No Green pass. Roma, al Circo Massimo cori contro i giornalisti, insulti a Draghi e scritte antisemite
Dal palco si sono alternati interventi inneggianti alla libertà dalla “dittatura sanitaria”
Dal palco del Circo Massimo si sono radunate migliaia di manifestanti no green pass, circa 4mila. Si sono alternati interventi inneggianti alla ‘libertà dalla dittatura sanitaria’. Presi di mira i giornalisti, specialmente quelli televisivi, salutati con fischi e cori di scherno. Da Bruno Vespa, a Selvaggia Lucarelli, fino a Corrado Formigli.
Sul palco il dott. Amici e il generale Pappalardo
Non solo, non sono mancati cartelloni con scritte antisemite (nella foto Dire) con il richiamo ai Protocolli dei Savi di Sion. Dal palco anche il medico no-vax, sospeso dall’albo, Massimo Mariano Amici: “Al governo non interessa la salute dei cittadini- ha detto- con il covid hanno organizzato un teatrino”. Presente anche l’ex generale Antonio Pappalardo: “Il nemico è forte, dobbiamo restare uniti”.
No Green pass al Circo Massimo, insulti a Draghi
“Draghi merda, Draghi merda, Draghi merda”. Anche gli insulti al presidente del consiglio nel corso del raduno no green pass al circo Massimo. A scandire lo ‘slogan’ dal palco è il portavoce di Nicola Franzoni, il no vax già noto per gli insulti oltre che al premier, al presidente della Repubblica.
(Uct/ Dire)