Grillo: 800mila in piazza San Giovanni
Nel comizio di chiusura parla anche Casaleggio
Sembrava commosso Beppe Grillo appena salito sul palco di San Giovanni. Davanti a lui una piazza maestosa senza spazi vuoti, una folla festante di 800 mila persone (secondo gli organizzatori). La voce del popolo, urla senza sosta: «Tutti a casa, mandiamoli tutti a casa». E Grillo: «Ci chiamavano pazzi, ma ora li abbiamo spiazzati. Siamo la terza, la seconda, anzi la prima forza politica del Paese. Apriremo il Parlamento come una scatola di tonno per vedere cosa c'è dentro. Io ho dato solo fuoco alla miccia: il resto lo abbiamo fatto insieme». E ancora: «Arrendetevi, ormai siete circondati». Grillo presenta pure i suoi principali collaboratori e a un certo punto chiama accanto a sé Gianroberto Casaleggio, fondatore insieme a lui del Movimento 5 stelle «Una persona schiva che ha una piccola impresa e che ci ha rimesso soldi». Casaleggio parla brevemente e con imbarazzo «Io parlo poco e stasera è una delle pochissime volte che mi vedrete parlare. Ricordo uno slogan del '68: la fantasia al potere. Abbiamo bisogno di fantasia, ma anche di trasparenza e onestà con cui cambieremo l'Italia». Alla fine sono i volontari del movimento che si occupano della pulizia della piazza.