Guidonia Montecelio, avviata rimozione discarica abusiva Albuccione
Una problematica che dura da anni, una montagna di rifiuti di ogni genere potenzialmente dannosa per l’ambiente e le persone
Avviate le operazioni di rimozione dei rifiuti dalla discarica abusiva presente in località Albuccione (foglio 16 part. 315) nei terreni dell'ex Istituto Santo Spirito. Un risultato riconducibile alla proficua collaborazione già iniziata da tempo tra gli Enti coinvolti, tra cui il Comune di Guidonia Montecelio, concretizzatasi nel marzo del 2018 con la costituzione di un Tavolo Tecnico.
Per poter procedere alla risoluzione di una problematica che dura da anni, e che ha visto nel tempo la nascita, la crescita e il proliferare (a causa del malcostume di alcune persone) di una montagna di rifiuti di ogni genere potenzialmente dannosa per l'ambiente e le persone, è stata necessaria ed efficace l'azione concordata con l'amministrazione comunale, le forze dell'ordine, in particolare della Polizia Municipale di Guidonia Montecelio.
Le operazioni sono state rese ancora più complesse anche per la presenza nell'area di un insediamento abusivo che ha portato il Comune di Guidonia Montecelio a richiede al Prefetto la costituzione di un comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico. I lavori sono stati avviati dopo una delicata e attenta fase preparatoria che ha visto prima la messa in sicurezza dell'area e l'allontanamento dei nuclei familiari presenti.
La ditta specializzata incaricata ha poi provveduto alla selezione, cernita, caratterizzazione e analisi dei rifiuti presenti che sono stati quindi differenziati per tipologia ed eventuale tossicità. Le operazioni di rimozione proseguono e i rifiuti raccolti vengono trasportati per lo smaltimento in centri specializzati.
L'area, che è sotto costante controllo satellitare, è stata circoscritta ed è consentito l'accesso solo ai mezzi autorizzati ai fini dei lavori di rimozione. Il Comune di Guidonia Montecelio si è impegnato ad organizzare un servizio di controllo tramite il pattugliamento della polizia locale per evitare anche ulteriori sversamenti o nuovi insediamenti. (Com/Zap/ Dire) (Foto di repertorio)