I consumatori onesti pagheranno le bollette dei morosi, ma quanto?
Una cosa è certa: a rimetterci saranno sempre i consumatori onesti, le cui bollette sono già gravate da oneri che non hanno nulla a che vedere con i consumi reali
L'Autorità per l’energia nei giorni scorsi ha dato esecuzione alle sentenze di Tar e Consiglio di Stato secondo le quali le aziende elettriche potranno rientrare delle cifre non incassate spalmando il credito inesigibile sulle bollette dei consumatori in regola con i pagamenti. Il risultato è che la bolletta della luce, già gravata per circa il 50 per cento dai cosiddetti "oneri di sistema", subirà un altro aumento che nulla ha che vedere con i costi ed i consumi di energia.
Pagheremo le bollette di chi non ha pagato, ma di quanto si tratta in soldoni? Ecco la domanda che si fanno i consumatori corretti, quelli che hanno sempre pagato. Su WhatsApp gira una voce che parla di un aumento da 35 euro, ma è una bufala. In realtà l'aumento sarà di circa 2 euro l'anno per le utenze domestiche, qualcosa in più per le aziende e i grandi condomini.
Il calcolo è stato fatto dall' Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), l'Autorità del settore, ma Marco Vignola, responsabile del settore Energia dell'Unione Nazionale Consumatori mette in dubbio i calcoli dell'Arera: "Questo è l'effetto previsto come conseguenza della delibera n. 50, già entrata in vigore, non della delibera 52, che purtroppo estende anche a favore dei venditori quanto la delibera 50 prevede per i soli distributori".
Attendiamo ulteriori sviluppi e chiarimenti, ma una cosa è certa: a rimetterci saranno sempre i consumatori onesti, le cui bollette sono già gravate da oneri che non hanno nulla a che vedere con i consumi reali, dal Canone Rai, e ora dalla beffa delle bollette dei morosi.