I detenuti puliranno il verde di Roma, accordo col Ministero Giustizia
I detenuti puliranno le aree verdi di Roma, come villa Borghese e villa Ada e anche i piccoli giardinetti di quartiere
Puliranno le aree verdi di Roma, come villa Borghese o villa Ada, ma anche i piccoli giardinetti di quartiere. Con l'obiettivo di una piena reintegrazione sociale e lavorativa alla fine del loro percorso detentivo. Questo il senso della lettera d'intenti, a cui seguirà un protocollo d'intesa, dedicata all'utilizzo dei detenuti nella Capitale e sottoscritta oggi dal sindaco di Roma, Virginia Raggi, dal capo dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria, Santi Consolo, dalla Garante dei diritti delle persone private della libertà, Gabriella Stramaccioni, e dalla presidente del Tribunale di sorveglianza di Roma, Maria Vertaldi. L'accordo con cui saranno impiegati i detenuti, il cui numero sarà reso noto in seguito, e' stato presentato questo pomeriggio in Campidoglio. "Questo lavoro si inserisce sul percorso della difesa dei principi che ci siamo dati in aiuto di tutti coloro che si trovano in situazioni di fragilità sociale- ha spiegato Raggi- Si tratta di un'operazione con due obiettivi: reinserire i detenuti e far beneficiare alla città del lavoro di queste persone. A breve seguirà un protocollo di intesa per impiegare i detenuti i lavori dedicati alla tutela ambientale e alla pulizia straordinaria di parchi e ville storiche". "La durata del protocollo è di 18 mesi- ha aggiunto Consolo- Se avrà buoni esiti non ci sarà soluzione di continuità: se funziona bene si incentiverà il modello, anche perché il bacino di utenza a Roma è di circa 4.000 persone". (Ag. Dire)