I nerazzurri del Latina Calcio pareggiano 1-1 con la Ternana
Vantaggio del Latina con Brosco, pareggia la Ternana con Meccariello
LATINA-TERNANA 1-1
Latina: Pinsoglio, Bruscagin, Brosco, Garcia Tena, Pinato (5’ Di Matteo), Acosty, Moretti (19’ st Amadio), De Vitis, D’Urso, Paponi (35’ st Corvia), Boakye. A disp.: Tonti, Coppolaro, Mariga, Rocca, Marchionni, Rolando. All.: Vivarini
Ternana: Di Gennaro, Zanon, Valjent, Meccariello (32’ st Contini), Germoni, Defendi, Bacinovic (19’ st Petriccione), Palumbo, Falletti, Surraco, Avenatti (8’ st Battista). A disp.: Aresti, Masi, La Gumina, Palombi, Di Livio, Di Noia. All.: Carbone
Arbitro: Luigi Nasca di Bari Assistenti: Alfonso D’Apice di Parma e Valerio Colarossi di Roma 2 Quarto uomo: Federico Dionisi di L’aquila
Marcatori: 25’ Brosco, 28’ Meccariello
Note – Ammoniti: Brosco, Acosty, Palumbo, De Vitis, Bacinovic, Zanon, Defendi, Di Matteo
Spettatori paganti: 898 per un incasso di 13.040 euro Abbonati: 1292 per un incasso quota rateo abbonati: 12306 euro. Spettatori totali: 2190 per un incasso di 25346
Primo tempo – Avvio di match esaltante, con tre occasioni da rete nel primo quarto d’ora: due per il Latina (7’ e 13’) con D’Urso e Acosty, in entrambi i casi è bravo Di Gennaro; una per la Ternana (9’) con Falletti fermato da un prodigio di Pinsoglio che si salva con l’aiuto della traversa. Al 25’ il Latina passa in vantaggio: sul piazzato di Moretti svetta in modo perfetto Brosco che con una precisa incornata non lascia scampo a Di Gennaro. Dopo tre minuti la Ternana pareggia con Meccariello, più lesto di tutti a risolvere una mischia in area nerazzurra. Al 36’ ci prova Boakye: colpo di testa alto. Al 40’ nerazzurri ancora pericolosi: destro rasoterra di Acosty, fuori di un niente. Il primo tempo finisce in parità.
Secondo tempo – Latina pericoloso al 1’: Paponi ci prova in tuffo di testa, palla a fil di palo. La Ternana risponde al 5’: destro rasoterra di Falletti, mira sbagliata. Il Latina fa la partita, la Ternana si difende con ordine cercando di ripartire. Si arriva al 30’ senza emozioni. Al 32’ è Di Gennaro a prendersi la scena: il portiere ospite compie un autentico miracolo sul fendente di Acosty. Dopo tre minuti di recupero al Francioni termina 1-1.
In conferenza stampa, Vincenzo Vivarini ha commentato così il pareggio di oggi con la Ternana.
“Questo pareggio mi ha fatto arrabbiare. Avevo elogiato la squadra per approccio, attenzione e intensità a Novara, dove avevamo messo applicazione e sacrificio. Oggi abbiamo approcciato male, tutto quello che avevamo fatto di buono a Novara non lo abbiamo fatto oggi. Non ce lo possiamo permettere, per vincere ci vuole grande carattere, personalità e attenzione sulle cose da fare in campo. Siamo entrati distratti e ritardati sulle cose da fare, concedendo un tempo. Meglio nella ripresa, ma ogni volta che perdiamo palla c’è una ripartenza che ci crea problemi. La nostra dimensione non è questa – ha dichiarato Vivarini – Sono arrabbiato perché a Novara abbiamo fatto un’altra partita, con qualità migliori. Non mi aspettavo questo approccio, non possiamo giocare a ritmi bassi, senza aggressione e attenzione mentale. Sul gol della Ternana ci abbiamo messo cinque secondi per capire dove arrivasse la palla, per quello sono arrabbiato. Se siamo tutti concentrati, se corriamo tutti e ci mettiamo la voglia giusta, si fa bene. Oggi è stata una partita così, forse anche perché venivamo da tre partite ravvicinate. Per vincere dobbiamo fare la prestazione perfetta e mettere tutte le cose giuste in campo, perché abbiamo carenze. Dobbiamo aspettare momenti e forma migliore di alcuni giocatori, ecco perché serve la massima concentrazione. Abbiamo fatto tutto con ritardo, il calcio è fatto di catene e noi arrivavamo lunghi. Per me dobbiamo assolutamente standardizzare l’attenzione mentale, la prestazione dei singoli per dare il massimo in ogni singola partita. Nel secondo tempo – ha concluso l’allenatore nerazzurro – Abbiamo dato più continuità alla fase di possesso, ma è mancata la stoccata”.