I pendolari della Roma-Lido e Roma-Nord in Campidoglio per raccontare la loro quotidiana odissea
La misura è colma. I pendolari delle ferrovie ex concesse non ne possono più, ogni giorno alle prese con un disagio
Questa mattina, martedì 26 aprile, la Presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli e i consiglieri capitolini Valeria Baglio, Ferdinando Bonessio e Francesco Carpano hanno incontrato in Campidoglio una delegazione del Comitato dei pendolari delle ferrovie Roma-Lido e Roma-Nord.
“Abbiamo ricevuto i rappresentanti degli utenti di queste due tratte ferroviarie che servono aree importanti della nostra città. L’Assemblea Capitolina è sempre vicina ai romani e pronta all’ascolto per il bene della collettività. Ci è stato fornito un quadro delle difficoltà e dei problemi che quotidianamente vivono tantissimi cittadini. Vogliamo assicurare risposte certe attraverso un dialogo costante con i territori e una proficua sinergia istituzionale con la Regione Lazio, nel rispetto delle diverse competenze.
Ci attiveremo per avere un confronto costruttivo con l’Assessore capitolino Eugenio Patanè e il presidente della Commissione Mobilità Giovanni Zannola. L’obiettivo è individuare, insieme, le soluzioni migliori e più efficaci che potranno essere messe in campo dalla nostra Amministrazione”, afferma la Presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli.
La voce dei pendolari
“Tutti i giorni viviamo l’odissea di chi deve recarsi al lavoro o al luogo di studio oppure si deve solamente spostare: corse soppresse nelle ore di punta, carrozze piene fino all’inverosimile e spesso sporche. Come pendolari abbiamo deciso di cominciare a dire la nostra e ad organizzarci per cambiare questo stato di cose.
Vogliamo costituire un Comitato Pendolari che possa dire la sua ed abbia voce in capitolo, facendosi ascoltare da chi deve prendere le opportune decisioni. Per questo motivo abbiamo deciso di costruire questo blog e dare voce a chiunque voglia dire la sua liberamente”.
Così è scritto sulla Pagina Facebook “Comitato Pendolari della Roma-Lido”. E sulla stessa Pagina è riportata una nota sull’incontro in Campidoglio tra una delegazione del Comitato con alcuni rappresentati politici locali. Di seguito il comunicato pubblicato sul blog del Comitato.
L’incontro in Campidoglio commentato dal Comitato Pendolari Roma-Lido
“Oggi una delegazione congiunta dei Comitati pendolari Roma – Lido e Roma – Nord è stata ricevuta dalla presidente della assemblea capitolina Svetlana Celli, alla presenza di alcuni capigruppo dei partiti, che siedono in Assemblea Capitolina (gravemente assente il Presidente della specifica Commissione della stessa Assemblea, Giovanni Zannola). Oltre alla Celli erano presenti i Capigruppo Baglio, Carpano e Bonessio, come era stato promesso a valle dell’Assemblea pubblica, organizzata dai comitati pendolari il 5 aprile in piazza del Campidoglio.
È stata un’occasione per evidenziare alcuni dei problemi legati alle ferrovie ex concesse, in particolare della tratta Roma Lido, che rientrano e resteranno nelle competenze di Roma Capitale. Oltre il problema prioritario dei treni mancanti – che ci costringe a frequenze irregolari e altamente al di sopra degli standard, con sole 99 corse/giorno, quando ne avevamo 178 fino a Febbraio 2020, e per i quali è stata ribadita la necessità dello spostamento di almeno due treni dalla Metro A, come peraltro chiesto dai territori e all’unanimità dai consigli dei Municipi X e IX – si è chiesto di avere contezza relativamente ai cantieri delle stazioni ferme da 4 anni, delle opere accessorie della stazione Acilia Sud Dragona, degli impianti di traslazione fermi nella maggior parte delle stazioni della tratta e che impediscono l’accesso a non normodotati, della nuova stazione prevista e finanziata di Giardino di Roma.
La Presidente e i capigruppo presenti, cui è stato lasciato un dossier di approfondimento, si sono impegnati a rispondere in un prossimo incontro previsto nel giro di qualche settimana, partendo nell’affrontare alcuni degli argomenti trattati. Li prenderemo sul serio“, conclude la nota del Comitato Pendolari Roma – Lido.