I record che in pochi conoscono nella storia della Lazio: ecco quali sono

Si parla sempre più di frequente di record nel mondo dello sport e, in effetti, si tratta di dati e primati che sono fatti semplicemente per essere, prima o poi, battuti. Nel mondo del calcio, però, chi riesce a impossessarsi di un record che riguarda la società per cui milita, diventa senz’altro uno dei beniamini della tifoseria.

Basti pensare a uno dei migliori giocatori del 2021 in Serie A, come svelato sul blog sportivo L’insider, ovvero Nicolò Barella, che ormai è diventato un punto di riferimento insostituibile non solo per Simone Inzaghi, ma anche per il ct della Nazionale Roberto Mancini. Nel reparto avanzato, il 2021 ha visto ancora una volta una grandissima stagione del laziale Ciro Immobile, che si è confermato come uno dei bomber più prolifici nella storia della serie A, come ben sanno anche tutti gli amanti delle scommesse calcio.

Immobile, nel corso di queste stagioni in cui ha indossato la maglia biancoceleste, ha battuto record su record in termini di gol segnati, diventando un vero e proprio idolo della tifoseria. Non è un caso, infatti, che proprio l’attaccante napoletano sia diventato il miglior marcatore nella storia della società laziale, con la bellezza di 171 gol messi a segno. Nessuno, in tutta la storia della compagine biancoceleste, ha saputo fare meglio.

Gol e primati

Tenendo in considerazione i gol messi a segno, Ciro Immobile non è l’unico che detiene dei primati in maglia laziale. Ad esempio, in pochi si ricordano che il primo giocatore che ha realizzato un gol, con questa maglia, in una competizione UEFA, è stato Giorgio Chinaglia. Correva la stagione 1973-74, quando il mitico bomber sbloccò il match interno che vedeva la Lazio impegnata contro la squadra svizzera del Sion.

Chinaglia è un nome che risuona come una melodia dolcissima non solo per tutti i tifosi della Lazio, ma anche per quanti amano il calcio. È sempre lui il miglior marcatore della Lazio nelle coppe europee, senza dimenticare anche la sua spaziale media gol, con 319 reti in 429 partite disputate.

A proposito di bomber che hanno scritto la storia della società che ha sede a Formello, lo straniero più prolifico, tenendo conto non solo le reti messe a segno nel massimo campionato italiano, ma anche in ambito europeo, è stato l’attaccante macedone Goran Pandev, che ha scritto belle pagine di storia laziale, con 64 reti complessive realizzate.

La quaterna di Simone Inzaghi in Champions League e non solo

Sempre in riferimento ai gol, l’ex allenatore della compagine biancoceleste, ora in forza all’Inter, Simone Inzaghi, è colui che detiene il primato come goleader nelle competizioni UEFA. Tra l’altro, è uno dei pochi “eletti” che sono stati in grado di segnare la bellezza di quattro reti in una sola partita nella più importante competizione europea. Una notte impossibile da scordare per Simone e per ogni tifoso biancoceleste.

Spostando l’attenzione dai gol alle presenze con questa maglia, dobbiamo mettere in evidenza come Stefan Radu sia il giocatore, tra l’altro ancora in attività, con il più alto quantitativo di presenze con questi colori. Sono ben 417 quelle accumulate con la maglia biancoceleste addosso, tra Serie A, amichevoli e coppe europee.

Focalizzandoci sul portiere, invece, il numero che ha indossato più volte questa maglia è Luca Marchegiani, che ha vestito questi colori per ben 339 volte nel decennio che va dal 1993 fino al 2003. Tra l’altro, è sempre lo stesso Marchegiani a detenere il primato di imbattibilità nella storia della Lazio, non avendo subito gol per 744 minuti di fila nella stagione 1997-98.