I Veterinari in campo per 1 kilometro zero più sicuro
La filiera corta, ambito di interscambio di prossimità tra produttore e consumatore, tutela la biodiversità
Maggiore sicurezza per le famiglie e per i prodotti della nostra tavola. La qualità e la tipicità delle filiere corte hanno un alleato in più con la sinergia tra l’Ordine dei Medici Veterinari di Roma e Provincia e produttori: un pool di esperti che unitamente si propongono di lavorare per una corretta tracciabilità degli alimenti confezionati artigianalmente e definiti a kilometro zero.
L’occasione di rilancio e sviluppo per la produttività del Lazio arriva durante il workshop “Le filiere corte”, organizzato dalla Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva del Lazio con il patrocinio, fra gli altri, della Azienda Sanitaria Locale Roma 6 e dello stesso Ordine dei Medici Veterinari di Roma e Provincia.
Nel complesso delle Mura Valadier di Frascati si sono riuniti medici veterinari pubblici e privati, mondo produttivo della ricerca e istituzioni, tutti pronti a sostenere e valorizzare le eccellenze agroalimentari della regione. "E' indispensabile che la qualità includa, non dandola per scontata, la sicurezza sanitaria degli alimenti, fondata su una analisi dei rischi connessi e supportata da una loro adeguata gestione", ha dichiarato il Dott. Mariano Sigismondi, Capo Dipartimento Prevenzione della ASL RM 6 nella presentazione del workshop.
La filiera corta, ambito di interscambio di prossimità tra produttore e consumatore, tutela la biodiversità, valorizza i territori, promuove una sana alimentazione e la qualità dei prodotti agroalimentari. "Qualità e origine, tracciabilità, eticità e salubrità dei prodotti di filiera corta, stanno abbandonando l'autoreferenzialità e conquistando lo scenario di un territorio sempre più sostenibile, etico, rassicurante: dalla terra, per la terra."
Queste le motivazioni esposte dalla Dott.ssa Anna Maria Giovanna Fermani, responsabile della Società Scientifica, rilanciate dalla dichiarazione del Presidente dell'Ordine dei medici veterinari di Roma e Provincia, Dott. Guido Castellano: "Anche nella filiera corta si innesta un meccanismo bilaterale di assistenza professionale e controlli sanitari che nei fatti salda veterinaria pubblica e privata in un percorso professionale di supporto e controllo".
E per potenziare al meglio la validità della nuova legge regionale sulle filiere corte, approvata all'unanimità dal Consiglio Regionale nella seduta n.62 del 12 ottobre scorso, l'Assessore Regionale all'agricoltura Carlo Hausmann ha annunciato l’imminente istituzione di un tavolo tecnico in grado di coinvolgere tutte le categorie per dare avvio ad un efficace gioco di squadra.