Identificati gli autori del pestaggio a Cassino: 5 arresti per tentato omicidio

Per i fatti di Cassino 5 individui, di età tra i 20 e i 30 anni, tra cui una giovane donna, sono stati arrestati con l’accusa di tentato omicidio

Polizia, Carabinieri, Frosinone

Cassino (Frosinone), 24 maggio 2024. Un violento pestaggio avvenuto nelle scorse settimane a Cassino ha finalmente trovato una svolta significativa grazie all’efficace operato delle forze dell’ordine. La Polizia di Stato, in collaborazione con la Squadra Mobile di Frosinone e il Commissariato di Cassino, ha individuato i responsabili della brutale aggressione che ha scosso la comunità locale.

Per la Procura di Cassino è tentato omicidio

La vicenda ha avuto luogo nelle vicinanze della vettura della vittima, un giovane di 25 anni originario di Cassino, il quale è stato inseguito e colpito violentemente alla testa con una chiave metallica, un manico di ferro di un crick e una mazza da baseball. Le dinamiche dell’aggressione, che hanno lasciato il giovane in condizioni critiche con una prognosi di 40 giorni, hanno portato la Procura di Cassino a ipotizzare il reato di tentato omicidio.

L’indagine, avviata immediatamente dopo l’episodio, ha rivelato una complessa rete di eventi che coinvolgono gruppi criminali avversi, costituiti da individui campani e residenti nel cassinate, già noti alle forze dell’ordine per attività illecite legate allo spaccio di stupefacenti. Questi gruppi sono ora al centro dell’inchiesta che mira a sradicare le radici della criminalità nella regione.

Questa mattina, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Cassino ha emesso provvedimenti significativi, accogliendo le richieste del Pubblico Ministero titolare dell’inchiesta. Cinque individui, di età compresa tra i 20 e i 30 anni, tra cui una giovane donna, sono stati colpiti da misure di custodia cautelare in carcere con l’accusa di tentato omicidio. Inoltre, per uno degli indagati è stato disposto il divieto di avvicinamento alla vittima, essendo ritenuto responsabile di atti persecutori.

Questo risultato rappresenta un chiaro segnale dell’efficacia dell’attività di polizia giudiziaria nel contrastare i fenomeni criminali, assicurando giustizia e sicurezza alla comunità. La questura di Frosinone ha sottolineato l’importanza di tali interventi per mantenere l’ordine pubblico e proteggere i cittadini da atti di violenza e illegalità.

La comunità di Cassino, profondamente colpita da questo episodio, può ora vedere una luce di speranza nella risoluzione di questo caso, confidando nella continua vigilanza delle forze dell’ordine e nella determinazione della giustizia nel perseguire i colpevoli.