Il 49esimo Premio Letterario “Val di Comino”, tra i più antichi del Lazio, celebra i suoi vincitori
Il premio è cresciuto negli anni fino a diventare uno degli eventi di maggior spessore nel panorama culturale italiano, secondo per longevità nel Lazio solo al Premio Strega
Il Premio Letterario “Val di Comino”, tra i più antichi e prestigiosi riconoscimenti culturali del Lazio, ha annunciato i vincitori della sua 49esima edizione. Fondato nel 1976 dallo scrittore Gerardo Vacana, il premio è cresciuto negli anni fino a diventare uno degli eventi di maggior spessore nel panorama culturale italiano, secondo per longevità nel Lazio solo al Premio Strega.
La manifestazione che non ha mai interrotto la sua tradizione, neanche durante la pandemia, si terrà domenica 27 ottobre 2024 alle ore 18:00 presso il Teatro Comunale di Alvito, in provincia di Frosinone. Alvito è uno dei borghi più belli della Valle di Comino. I vincitori di quest’anno, che si aggiungono al prestigioso albo d’oro, saranno premiati per il loro contributo alla poesia, alla saggistica, alla storia locale e al giornalismo.
I Vincitori del 49esimo Premio Letterario “Val di Comino”
Per la Poesia , il riconoscimento va a Giuseppe Napolitano per il volume La vita bella (Ali Ribelli, Marina di Minturno). L’opera di Napolitano si distingue per la sua riflessione lirica e profonda sulla bellezza della vita, rappresentando una testimonianza poetica capace di toccare le corde più intime dell’animo umano.
Nella categoria Saggistica , sono stati premiati diversi autori in diverse discipline:
- Per la Saggistica Letteraria , Tarcisio Tarquini viene riconosciuto per l’insieme della sua opera, mentre Angelo D’Orsi è premiato per la biografia GRAMSCI. La Biografia (Feltrinelli, Milano), una meticolosa indagine sulla vita del grande pensatore e politico italiano Antonio Gramsci.
- Per la Saggistica Filosofica , il premio va a Biagio Cacciola per l’insieme della sua opera e a Pietro Salvucci per Uomo, Persona. Caratteristiche filosofico-antropologiche (Arbor Sapientiae, Roma). Entrambi i filosofi vengono riconosciuti per la profondità e la capacità di riflessione su temi universali come l’essenza umana e la persona.
- Per la Saggistica Storica , il riconoscimento è stato conferito a Don Luigi Mancini per il volume I Santi ei luoghi di culto a loro dedicati (Edizioni Confronto, Fondi), un importante studio che collega la storia religiosa ai luoghi del culto in Italia.
- Nella categoria Storia Locale , Domenico Cedrone viene premiato per il suo lavoro Tre Sandonatesi Illustri (Luigi Cellucci, Giustino Quadrini, Donato Cucchi – F&C Edizioni, Arezzo), che racconta la vita di tre figure rilevanti della storia locale, celebrando le loro eredità nella comunità.
Per la sezione Giornalismo , i premiati sono Maria Cristina Cusumano di Radio Rai e Giorgia Sodaro dell’agenzia Adnkronos, entrambe riconosciute per il loro impegno nel mondo dell’informazione, distinguendosi per l’accuratezza e la profondità dei loro lavori giornalistici.
Una storia di successi culturali
Il “Val di Comino” si inserisce a pieno titolo tra i premi letterari più longevi e prestigiosi d’Italia, grazie alla costante dedizione del suo fondatore, Gerardo Vacana, oggi affiancato dal figlio Luigi e da uno staff storico del Centro Studi Letterari “Val di Comino”. Con ben 49 edizioni alle spalle, il premio è riuscito a mantenere intatta la sua identità, confermandosi come un appuntamento imprescindibile per il mondo culturale italiano.
La giuria, presieduta da Giovanna Ioli e composta da nomi di spicco come Marcello Carlino e Maddalena Vacana , ha sempre privilegiato opere di alto valore culturale, mantenendo il premio su uno standard qualitativo elevato. L’albo d’oro del premio vanta infatti nomi illustri della letteratura, del giornalismo e delle arti come Mario Luzi, Andrea Zanzotto, Tonino Guerra, Giovanni Raboni, Claudio Magris, e molti altri.
In particolare, il premio si è contraddistinto per la sua capacità di riconoscere e promuovere talenti emergenti, accanto a una personalità affermata, contribuendo in modo significativo alla diffusione della cultura letteraria e saggistica italiana. Anche figure di spicco del mondo del giornalismo, come Chiocci, Martinelli, Molinari e Fontana, sono stati premiati in edizioni passate, confermando l’attenzione della manifestazione verso il mondo dell’informazione.
Un evento tra letteratura e musica
La serata di premiazione, come da tradizione, sarà arricchita da un recital di brani tratti dalle opere dei vincitori, affidato all’attore Dionisio Paglia , e da un concerto d’onore con il soprano Carla Arciero , il baritono Cesidio Iacobone , accompagnato al pianoforte da Giacomo Cellucci . Un connubio perfetto tra parola e musica, che da sempre caratterizza il Premio Letterario “Val di Comino”, regalando ai partecipanti un’esperienza culturale completa e avvolgente.
Il 49esimo Premio Letterario “Val di Comino” si conferma come un appuntamento imperdibile per il panorama culturale italiano.
Foto dal sito ufficiale “Unione Comuni Valle di Comino”