Il borgo dei FANTASMI esiste davvero e si trova nel Lazio | La prova tangibile la si avverte subito, misteri pazzeschi

Borgo dei Fantasmi

Borgo dei Fantasmi - Fonte Instagram - IlQuotidianodellazio.it

Se sei alla ricerca di un luogo ricco di misteri, non perderti assolutamente questo antichissimo Borgo. Si trova proprio nel Lazio!

In Italia sono davvero tantissimi i borghi che con la loro bellezza sono in grado di lasciare senza parole tantissimi visitatori. Uno di questi è proprio quello che viene definito “Il borgo dei Fantasmi”.

Si tratta di un luogo in cui leggenda e storia, arte, cultura, tradizioni e misteri si intrecciano alla perfezione rendendo paradisiaca la visita.

Dal punto di vista storico, è stato addirittura citato nell’Eneide da Virgilio, descritto nel 1961 da Ferdinand Gregoroviu.

Attualmente è uno tra i più borghi antichi più affascinanti che si possono ammirare nel nostro Paese. Per questo, vale la pena visitarlo almeno una volta nella vita.

Un borgo ricco di storia e Bandiera Arancione

Come riporta scoprilasabina.it, questo borgo si è aggiudicato il riconoscimento di Bandiera Arancione del Lazio. Non è un caso che ogni visitatore che si reca qui, rimane positivamente colpito dalla straordinarietà del suo magnifico centro storico, una straordinaria dimostrazione di architettura medievale.

Quindi, se sei alla ricerca di un borgo in grado di sorprenderti ad ogni angolo, ad ogni vicolo, ad ogni piazzetta e ad ogni scorcio questo è il posto giusto. Ora, non ci rimane che scoprire il suo nome nel prossimo paragrafo.

Borgo dei Fantasmi
Borgo dei Fantasmi – Fonte Instagram – IlQuotidianodellazio.it

Cosa vedere in questo magnifico borgo

Il borgo di cui abbiamo parlato fin’ora, si trova nella provincia di Rieti nel Lazio e il suo nome riconduce, probabilmente, alle asperità del territorio o ancora al nome stesso del colle su cui sorge (Monte Aspra). Stiamo parlando della millenaria Casperia in Sabina. Da molti definito Borgo dei Fantasmi perché il suo nome ricorda il fantasma Casper. Fino al 1974, si chiamava Aspra Sabina. Il suo centro storico, al quale si può accedere solo a piedi, è a “bulbo di cipolla”. Le sue strade e viuzze, si inerpicano e si ristringono culminando poi nella meravigliosa Piazza dedicata a San Giovanni Battista dominata dalla chiesa parrocchiale. Percorrendo questi vicoli, tra le tante cose, sicuramente rimarrete sorpresi dall’accurata pulizia di ogni angolo.

La visita a Casperia in Sabina, può iniziare dalla Porta S. Maria, che si apre a nord est, quanto da Porta Romana, che volge ad occidente. Entrambi, punti fondamentali delle mura di cinta. La cura di queste mura era molto importante per gli “Aspresi”, come sono chiamati gli abitanti di Casperia, infatti negli statuti del 1397 si legge che era prevista la pena di morte per coloro che vi aprissero un varco sufficientemente grande per il passaggio di una persona. Inoltre, La Chiesa intitolata a San Giovanni Battista, che si trova, come detto, alla sommità di Casperia in Sabina, venne ampliata nella prima metà del Cinquecento e, oggi, mostra importanti esempi di stile barocco a seguito della sua ristrutturazione avvenuta verso gli ultimi anni del Settecento. Tra le altre meraviglie che è possibile visitare a Casperia vi sono anche la Santissima Annunziata, edificio religioso dalla imponente mole del Seicento, e il Palazzo Forani, risalente, anch’esso, al Seicento