“Il Comune di Roma dà 15 mila euro l’anno per ogni famiglia rom”
Carlo Stasolla, il Presidente dell’Associazione 21 luglio: “I Campi rom vanno superati, perché servono solo a muovere tanti soldi”
Carlo Stasolla, presidente dell’Associazione 21 luglio (associazione no profit impegnata nella promozione dei diritti umani dei rom), intervenendo ai microfoni di Radio Roma Capitale durante la trasmissione “Roma ogni giorno” condotta da Francesco Vergovich, ha così commentato la politica del Campidoglio degli ultimi anni sui Campi Rom: "Siamo estremamente critici sulla politica dei campi rom che è tutta italiana e discriminatoria. Va superata. A Roma in questi anni si è assistito a un circo che si muove intorno ai rom e che muove tanti soldi, per cui ci sono stati tanti interessi a mantenere questi luoghi. Ma sono favelas a cielo aperto e dovrebbero essere abbattuti per dare spazio a progetti di inclusione".
Ma quanto denaro pubblico viene speso per questi campi? "Noi abbiamo fatto un calcolo molto preciso nel 2014 per stabilire che nell’anno precedente, il 2013, si spendevano circa 20 milioni di euro per la gestione dei campi. Ma per avere un’idea sull’attualità, basta prendere come riferimento l’ultimo bando risalente alla scorsa estate di questa amministrazione capitolina per la costruzione di un nuovo campo: si tratta di 1,5 milioni di euro, pari a circa 15.000 euro a famiglia per il primo anno. Soldi che non vanno ovviamente ai rom, ma al sistema che si muove intorno al campo».