Il giardino più bello del mondo è nel Lazio: ecco dove
Situato a Cisterna di Latina, questo luogo magico non è solo un esempio straordinario di bellezza naturale, ma anche un sito ricco di storia e cultura
Situato a Cisterna di Latina, questo luogo magico non è solo un esempio straordinario di bellezza naturale, ma anche un sito ricco di storia e cultura, in cui passato e presente si fondono in armonia. Il Giardino di Ninfa, è stato recentemente acclamato dal New York Times come il giardino più bello del mondo, un titolo che non stupisce chi ha avuto il privilegio di esplorarne i sentieri incantati.
Esteso su otto ettari, il Giardino di Ninfa è un magnifico giardino all’inglese, concepito dalla famiglia Caetani nel XX secolo. Sorge sopra le rovine di una città medievale, un tempo fiorente, di cui ancora oggi rimangono tracce visibili come le antiche mura e la Chiesa di Santa Maria Maggiore. Camminando lungo i suoi viali, è impossibile non sentire l’eco del passato, che conferisce un’atmosfera suggestiva all’intera visita.
Rifugio di poeti e scrittori
Questo giardino incanta per la sua incredibile varietà botanica, con oltre 1.300 specie di piante, tra cui magnolie, ciliegi, iris e una vasta collezione di rose, che in primavera trasformano il giardino in un’esplosione di colori e profumi. Il segreto di tale ricchezza è il particolare microclima della zona, favorito dalla presenza di un sistema di canali e sorgenti che creano ruscelli e specchi d’acqua, riflettendo il cielo e la rigogliosa vegetazione circostante.
Non è solo un paradiso per gli amanti della natura, ma anche una fonte d’ispirazione per artisti e scrittori. Nel corso degli anni, personalità come Giuseppe Ungaretti e Virginia Woolf sono rimaste affascinate dalla sua bellezza, traendo ispirazione per le loro opere. Le rovine avvolte dall’edera, i fiori selvatici e l’atmosfera romantica conferiscono al giardino un’aura quasi surreale, facendone un luogo unico al mondo.
Come visitare i Giardini
Visitare il Giardino di Ninfa non significa solo ammirare un capolavoro naturale, ma anche fare un vero e proprio viaggio nel tempo, immergendosi in un’oasi di pace lontana dal caos della vita moderna. La Fondazione Caetani, che gestisce il giardino, si impegna a preservare questo delicato ecosistema, limitando e controllando l’accesso dei visitatori per garantirne la protezione.
Le visite sono aperte al pubblico in date specifiche da aprile a novembre, e sono accompagnate da guide esperte, essenziali per comprendere la storia e le particolarità di questo luogo incantevole. Ogni visita offre l’opportunità di scoprire angoli nascosti, ascoltare il canto degli uccelli e ammirare il riflesso delle antiche rovine nelle limpide acque del giardino.