“Il giovane Werther del regista Willy Decker” al Costanzi

Il Teatro Costanzi riparte con la prima del Werther di Jules Massenet orchestra diretta da Jesús López-Cobos

La Stagione del Teatro Costanzi riparte nel 2015, domenica 18 gennaio, ore 20, con la “prima” del Werther di Jules Massenet, sul podio dell’Orchestra dell’Opera di Roma il Maestro Jesús López-Cobos. La regia è firmata da Willy Decker.

Per il famoso dramma lirico, in quattro atti, tratto dal romanzo di Goethe I dolori del giovane Werther, il regista Willy Decker ha concepito la messa in scena come «una combinazione tra Goethe e Massenet: la sostanza è goethiana, ma la prospettiva, cioè il modo di guardare quest’imprescindibile sostanza, è ottocentesca. Ho voluto insomma immaginare Massenet mentre osserva o contempla il Settecento di Goethe». Il regista, famoso per il suo uso ingegnoso dello spazio, crea sul palcoscenico «un'unica scena che racchiude l'anima imprigionata di Charlotte, dal suo piccolo mondo, intimo e borghese, solo lei riesce ad aprire uno squarcio sul cuore tormentato di Werther, puro e selvaggio».

In scena artisti di fama internazionale: nel ruolo dello schivo e sognatore Werther ascolteremo il tenore Francesco Meli (già applaudito in Ernani e Simon Boccanegra di Verdi), in quello della sua amata Charlotte, il mezzosoprano Veronica Simeoni.

Ancora nel cast Ekaterina Sadovnikova (Sophie), Jean-Luc Ballestra (Albert), Marc Barrard (Le Bailli), Pietro Picone (Schmidt) e Alessandro Spina (Johann). Lo spettacolo vede la partecipazione del Coro di Voci Bianche del Teatro dell’Opera di Roma diretto dal Maestro José Maria Sciutto.

L’allestimento, dell’Oper Frankfurt (Städtische Bühnen Frankfurt am Main GmbH), ha scene e costumi di Wolfgang Gussmann, creato per la Nederlandse Opera di Amsterdam nel 1996 questo fortunato Werther ha girato l’Europa e approda finalmente al Teatro capitolino.

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