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Il Nuovo Interporto di Orte, un asset strategico per tutto il Lazio e non solo

Con la presentazione ufficiale del progetto, è stato lanciato il piano per il nuovo Interporto di Orte (Vt), una delle infrastrutture logistiche più rilevanti del Lazio, destinata a diventare un punto nevralgico per il trasporto e la distribuzione delle merci in Italia e in Europa. Il progetto, che prevede un investimento di oltre 8 milioni di euro provenienti dal Fondo di Sviluppo e Coesione, mira a completare il terminal ferroviario intermodale, trasformandolo in un hub innovativo capace di accogliere convogli europei, offrendo servizi di logistica integrata e favorendo la distribuzione delle merci in tutto il Paese.
Il nuovo Interporto di Orte avrà una superficie pavimentata di 55.000 metri quadrati e vedrà la realizzazione di una nuova asta ferroviaria elettrificata di 1.200 metri, che includerà 4 binari da 750 metri lineari, tutti conformi agli standard europei. Inoltre, sarà costruito un binario raccordato direttamente con i magazzini, aumentando notevolmente la capacità e l’efficienza dell’intero terminal.
Questo intervento strutturale rappresenta un salto qualitativo fondamentale, destinato a incrementare il traffico giornaliero fino a 4.000 tonnellate, un cambiamento che avrà un impatto positivo sul comparto logistico e industriale della regione.
La conferenza stampa di presentazione ha visto la partecipazione di figure istituzionali di rilievo, tra cui Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio, Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento Europeo, e Mauro Rotelli, presidente della VIII commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei deputati. Tra gli altri intervenuti anche Lorenzo Cardo, presidente di Interporto Centro Italia Orte spa, e Pino Musolino, commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale.
L’Interporto di Orte si trova in una posizione strategica, al crocevia delle principali arterie stradali e ferroviarie italiane, come la E45 e l’autostrada A1, e incrocia la rete ferroviaria dell’Alta Velocità e dell’Alta Capacità. Questa centralità geografica lo rende un punto cruciale per il trasporto merci, sia su scala nazionale che europea. Grazie agli interventi previsti, il progetto potrà ridurre i tempi di transito delle merci e facilitare una maggiore interconnessione tra le industrie del Lazio e quelle delle altre regioni italiane ed europee.
Inoltre, la realizzazione di questo hub logistico contribuirà al rilancio dell’intero settore industriale della regione, favorendo una crescita economica sostenibile e aumentandone la competitività, con benefici che si rifletteranno anche sull’occupazione e sull’attrazione di investimenti.
Il completamento del nuovo Interporto di Orte è dunque un passo fondamentale verso la creazione di un’infrastruttura all’avanguardia, capace di rispondere alle sfide della logistica moderna e di collocarsi tra le principali realtà di riferimento a livello europeo. Con la sua intermodalità e la sua posizione strategica, l’Interporto di Orte rappresenta una risorsa chiave per il futuro della logistica in Italia e per la crescita economica del Lazio.
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