Il paese degli INTRIGHI esiste davvero ed è a pochi minuti da Roma | Altro che Beautiful, qui succede l’inverosimile
Scopri dove si trova il Paese degli intrighi in Italia e per quale motivo si chiama così, resterai senza parole.
La storia di questa città fa concorrenza agli sceneggiatori delle soap opera, succede davvero di tutto.
Non lasciarti scappare l’occasione di visitare di persona questo borgo unico nel suo genere. Si trova a due passi da Roma.
Vai alla scoperta di un comune dove leggenda e narrazione si sono intrecciate a lungo, facendo da sfondo a racconti d’altri tempi.
Ecco perché dovresti visitare il Paese degli intrighi, dove si trova e come mai piace ai turisti di tutto il mondo.
Il Paese degli intrighi, lo splendido borgo antico nel cuore del Lazio
l Borgo di cui parliamo può essere definito Paese degli intrighi perché custodisce tantissimi segreti e storie che fanno rivivere antiche leggende. Si tratta di un bellissimo paesino arroccato su un’altura dei Monti Lucretili. Passeggiare per le stradine del centro di questa piccola cittadina laziale vuol dire vivere un vero e proprio viaggio nel tempo, lungo epoche lontane.
Il paesino di cui parliamo si trova a poco meno di un’ora dalla Capitale, infatti dista da Roma circa 52 km. Scopriamo qual è il suo nome e perché piace così tanto ai visitatori di tutto il mondo.
Dove si trova e quali segreti custodisce la sua antica storia
Il borgo di cui parliamo si chiama Nerola ed è molto amato per il bellissimo Castello Orsini, che è stato residenza della nota famiglia nobiliare Orsini. Oggi è stato trasformato in un hotel a 5 stelle e dunque qualcuno può ancora vivere le emozioni di dormire in quelle che furono le mura dell’antico castello di un tempo. Il bellissimo Castello Orsini però non è l’unica attrazione di Nerola, sono amatissime anche la chiesa di San Giorgio Martire, la chiesa di San Sebastiano e in particolar modo ad attrarre i visitatori è la storia stessa delle origini di Nerola.
Secondo la leggenda il nome del paesino deriva dal nome dell’imperatore Nerone e questa tesi ha trovato un suo fondamento nella scritta “Comunias Nerulae”, che, a quanto pare era scritta sulla corona d’argento indossata dall’imperatore e che poi è diventata anche la dicitura dello stemma della città. Secondo un’altra tesi invece, come si legge su www.romatoday.it, Nerola è la città dove sono nati i capostipite della gens Claudia. Tra gli abitanti di Regillo, la vecchia Nerola era diffuso il culto della dea Nereine. Qualunque sia la verità, di certo si tratta di un borgo che merita di essere visto almeno una volta nella vita.