Il pizzaiolo di Valmontone autore della pizza di Papa Francesco
Claudio Vicanò, pizzaiolo valmontonese che iniziò il mestiere da Costantino Nisati, vince premi e prepara la pizza al Papa
Claudio Vicanò, valmontonese doc, inizia il mestiere di pizzaiolo grazie alle lezioni di Costantino Nisati. Quella di Costantino è una pizzeria apprezzatissima a Valmontone e l'allora patron del locale prende a benvolere il giovane Claudio, peraltro amico di famiglia. Claudio si appassiona e Costantino, che era attento a custodire i segreti più saporiti della sua pizza, con lui è paterno e generoso e gli dispensa consigli e confidenze e Claudio impara in fretta. Ha 21 anni e arriva l'occasione.
Un amico, titolare di una pizzeria a Roma ha intenzione di lasciare e gliela cede: "Si chiamava Massimino Pizza. Poi una soddisfazione ancora più grande quando ho aperto la mia pizzeria "Passaparola", esperienza indimenticabile, ma i costi di gestione e soprattutto la pressione delle tasse mi hanno spinto a lasciare l'Italia per la Svizzera. Andai da solo, senza famiglia e i primi tempi furono veramente difficili. Mia madre vive ancora a Valmontone e mia sorella è Isabella Vicanò, vice campione del mondo di Tiro a segno paralimpico, medaglia d'argento ad Alicante alla World Cup per disabili, con 360 centri".
Il 9 e 10 Maggio a Lesina, sulle rive del lago, sul Gargano, si è tenuta l'edizione 2016 del Pizza European Cup, che ha assegnato proprio al nostro Claudio Vicanò il titolo di Super Campione, (Claudio era già stato campione del mondo 2015 con una super pizza scenografica). 14 batterie di gara per altrettante specialità di pizza e uno spaghetto d'oro per non farsi mancare niente. Claudio è stato il più bravo con 3225 punti applaudito da concorrenti, dal pubblico e dal Presidente dell'associazione Upter, Alfredo Folliero e dal senatore Bartolomeo Amidei, membro della Commissione Agricoltura.
E poi una notizia che non tutti conoscono: "Sono stato il primo pizzaiolo a consegnare la pizza a Papa Francesco. La pizza che vedete nella foto rappresenta il suo ritratto. L'ho presentata in tv e poi l' ho consegnata personalmente al Papa". Ora la mia vita è in Svizzera dove lavoro ma la mia famiglia, meravigliosa, è rimasta a Roma. Mia moglie e i miei tre bambini, l'ultimo, Tiziano (nella foto) ha 5 anni. Questo premio è anche l'occasione per me per salutare i miei familiari, amici e concittadini di Valmontone e ricordare ancora Costantino Nisati e la sua famiglia alla quale sono affezionatissimo.