Il vino è cultura? Lo spiega “Vivere Frizzante” di Emanuela Medi
“Parlo di vino per raccontare le sfumature della vita”. E’ il libro “Vivere frizzante”, di Emanuela Medi
Martedì 28 aprile alle ore 18, la presentazione dell'interessante saggio della giornalista scientifica Emanuela Medi dedicato a Vino, Cultura e Salute: "Vivere Frizzante" (Edizioni Diabasis). L'iniziativa presso l'Istituto Luigi Sturzo (via della Coppelle 35, Roma) alla presenza, insieme all'autrice, dei relatori: On. Laura Bianconi (presidente Associazione parlamentare Luigi Veronelli); Franco Maria Ricci (presidente Fondazione Italiana Sommelier); Prof. Michele Carruba (ordinario di farmacologia Università degli Studi di Milano) e Mauro Massa (Presidente Diabasis).
Sorprende che una madre dedichi un libro che parla di vino ai figli. Ma coglie nel segno Emanuela Medi, giornalista medico-scientifica, autrice di “Vivere frizzante”, quando afferma che il vino è cultura e raccomanda loro di guardare alla cultura come a una ricchezza di vita senza confini e piena di amore. Sì, perché non esiste prodotto della natura che come il vino sia presente nella nostra vita quotidiana sin dall’antichità: è territorio, tradizioni culturali, arte, ambiente, cucina, turismo, giovialità, convivialità e volano per la nostra economia: insomma un mix che si ripercuote sulla longevità.
Se vino è salute? Ne è convinta l’autrice che analizza le caratteristiche e le proprietà della bevanda degli Dei con dati statistici, ricerche scientifiche, interviste ad esperti medici accreditati. Una smentita accurata e onesta a quanti sostengono il contrario. La ricerca infatti si è impossessata di questo prodotto della natura dimostrando la stretta connessione tra cibi ricchi di antiossidanti e un minore rischio di malattie cronico – degenerative.
Nei 16 capitoli che compongono il libro, il vino viene rapportato ad ambiti diversificati, dalla genetica alle malattie più tristemente inflazionate, dalla religione all’eros, dal mondo letterario, cinematografico e musicale a quello estetico, passando per le nuove tendenze e sollecitando gli stimoli per un suo consumo consapevole. “Vivere frizzante”, nel testo e nei fatti: un’opera che mancava, di scorrevole lettura, da tenere sul comodino.
Hanno detto del libro:
Vino balsamo per il corpo, vino balsamo per la mente sono le due direttrici che soggiacciono a questo libro nel rapporto tra il vino e l’uomo. Ed Emanuela Medi giustamente dedica una parte importante e iniziale del libro all’aspetto benefico del vino, al vino come “elisir di lunga vita” (Armando Massarenti, direttore del supplemento culturale della domenica de Il Sole 24 Ore).
Vivere frizzante è un saggio letterario su uno dei nostri compagni più preziosi: il vino. Colto e divertente insegna molte cose che non si conoscono. Insegna ad amarlo con il necessario abbandono e il necessario giudizio. Insomma, si legge davvero con piacere (Giorgio Montefoschi, scrittore)
Il vino cultura e arte del nostro paese. Ma l’Italia resta inconsapevolmente illetterata in questa cultura. Chiunque scrive di vino e lo fa bene ha il nostro plauso. Ed Emanuela lo ha fatto bene. E anche frizzante (Franco Maria Ricci, Editore Bibenda)
Un libro agevole, frizzante di nome e di fatto, ricco di valide osservazioni e contenuti scientifici, in cui viene sottolineato l’importante contributo di prevenzione grande conquista sociale della longevità (Ketty Vaccaro, Censis)
E’ bello e utile soffermarsi sulla frase-chiave pronunciata dal regista americano Alexander Payne di “Sideways” quando del proprio film dice “parlo di vino per raccontare le sfumature della vita”. Così “Vivere frizzante” di Emanuela Medi. (Paolo D’Agostini, La Repubblica)
Emanuela Medi, giornalista professionista, ha svolto la sua attività professionale in RAI presso le testate radiofoniche del GR3 e GR1. Specializzata nel settore medico-scientifico, in qualità di inviato speciale ha seguito i più importanti avvenimenti e incontri scientifici in Italia e all’estero. Vice-Caporedattore della redazione tematica del GR1 “Le Scienze”- Direttore Livio Zanetti – e successivamente della redazione Rubriche, ha curato numerosi appuntamenti di medicina e scienza tra cui “La Medicina”, prima esperienza di striscia quotidiana del Giornale Radio Rai, interamente dedicata all’informativa medica istituzionale e non. Ha partecipato in diretta a numerose trasmissioni del GR1 come “Radio anch’io”, “Baobab”, “Istruzioni per l’uso”, “Pronto Salute” per la quale ha realizzato un approfondimento giornaliero sui temi della sanità. Ha avuto numerosi incarichi come il coordinamento della prima Campagna Europea per la lotta ai tumori affidatole dalla Commissione della Comunità Europea, ha fatto parte del Comitato degli utenti del CNR per il progetto finalizzato “Invecchiamento” e della commissione Neuroscienze del Ministero della Ricerca Scientifica.
Vivere frizzante è il primo saggio letterario di Emanuela Medi.