Immigrati, profughi sbarcati a Salerno fuggono a Pontecorvo
Un gruppo di persone su un bus diretto a Torino ha approfittato di una sosta sull’A1 per dileguarsi
Come riportato da vari mezzi di informazione, un vasto numero di profughi è sbarcato a Salerno in questi giorni. Sono almeno otto gli sbarchi registrati, l'ultimo dei quali nella giornata di ieri, quando a bordo della nave della Marina Militare italiana “Chimera” sono approdati nel porto della città campana 540 persone, per la precisione 365 uomini e 174 donne (4 incinta), recuperati da due barconi agganciati a largo delle coste della Libia, nei pressi di Tripoli. Dopo i controlli della Squadra Mobile di Salerno, che hanno accertato l'assenza di scafisti, i profughi sono stati sistemati in un'area adibita a centro di accoglienza, con 100 di loro trasferiti in un'altra postazione in quanto affetti da scabbia.
In serata alcune delle persone sbarcate sono state destinate in un bus diretto alla volta di Torino, dove gli immigrati erano destinati a essere ospitati in un centro di accoglienza. Ma nel viaggio da Salerno al capoluogo piemontese si è verificato un imprevisto, avvenuto in Ciociaria. Intorno alle 21 – riferisce L'Inchiesta Quotidiano – il bus ha fatto sosta nell'area di sosta dell'Autostrada del Sole "Casilina Est", situata nel territorio di Pontecorvo. Alcuni profughi ne hanno approfittato per fuggire e dileguarsi per le campagne della località del Frusinate. Dopo la segnalazione sono partite le ricerche della Polizia e dei Carabinieri, che intorno alla mezzanotte hanno rintracciato quindici fuggiaschi. Altri, però, hanno fatto perdere le proprie tracce. Si tratta di un episodio grave e, sebbene non si conoscano ancora i dettagli della fuga, riesce difficile concepire come sia stato possibile lasciar scappare in modo apparentemente agevole questo gruppo di persone.