IMU, 50% di sconto se sul contratto c’è scritto questo | La legge è chiarissima: recupera subito i documenti

Sconto IMU del 50%

Sconto IMU del 50%: ecco chi ne ha diritto (ilquotidianodellazio.it / depositphotos)

Lo sconto del 50% sull’IMU, ecco chi ne ha diritto

L’Imposta Municipale Propria è stata introdotta dal governo Monti nel 2011, con la manovra Salva-Italia, ed è pagata a li ello comunale sul possesso dei beni immobiliari. Se, fino al 2013, la si pagava anche sull’abitazione principale, a partire dall’anno successivo invece la si versa per seconde case, fabbricati diversi dall’abitazione in cui si ha la residenza, terreni agricoli ed aree fabbricabili.

Devono versare l’IMU tutti coloro i quali esercitano un diritto reale su questi terreni o fabbricati quindi non solo i proprietari ma anche affittuari e titolari di usufrutto, ad esempio. Per pagarlo si può usare il modello F24 messo a disposizione dal Comune oppure rivolgersi a CAF ACLI.

L’IMU si può pagare in due rate o, se si vuole, anche in una sola. Le scadenze, comunque, sono per il 16 giugno e il 16 dicembre: nel caso in cui questi giorni cadano di sabato o di domenica o comunque in un festivo, la scadenza slitta al primo giorno bancabile possibile. Oggi, però, parliamo della possibilità di ottenere uno sconto del 50% sull’IMU: ecco chi ne ha diritto.

Sconto del 50% sull’IMU

Nel caso in cui si abbia un contratto in comodato d’uso gratuito, la legge di Stabilità 208/2015 ha stabilito che è possibile ottenere uno sconto del 50% sull’IMU da versare. Il comodato d’uso è un contratto con il quale una parte consegna all’altra una cosa mobile e immobile e questa se ne serva per un tempo o un uso determinato, con l’obbligo poi di restituire il bene. La legge di Bilancio 2020 ha confermato quanto ha stabilito questa legge: un proprietario di seconda casa che dà in locazione gratuita l’immobile a un parente beneficia dello sconto del 50% su IMU e Tasi.

Questo, però, vale se e solo se il comodatario che usa l’immobile è un parente di primo grado, se usa l’immobile in questione come abitazione principale ed è residente nel medesimo comune del comodante. La casa in questione, inoltre, non dev’essere registrata in catasto come “di lusso” e il comodante non deve avere altro immobile oltre alla propria abitazione e a questo.

Sconto IMU del 50%
Sconto IMU del 50%: ecco chi ne ha diritto (ilquotidianodellazio.it / depositphotos)

I casi in cui lo sconto non vale

Ci sono casi di comodato d’uso gratuito, però, che non beneficiano dello sconto IMU del 50%. Un esempio è l’immobile di lusso, quindi che rientra nelle categorie catastali A1, A8 ed A9; lo sconto decade inoltre anche se l’immobile è in un comune diverso da quello del proprietario o se non è adibito ad abitazione principale del comodatario.

Inoltre, decade se questo contratto di comodato d’uso non è stato stipulato tra parenti di primo grado e se il proprietario possiede delle case anche all’estero.