Soriano nel Cimino, in manette al termine di un lungo inseguimento
Arrestate due persone per furto a Soriano nel Cimino
I Carabinieri della Stazione di Soriano nel Cimino, coordinati dal Maresciallo Paolo Lonero, hanno arrestato L.D., artigiano 30enne e L.R., disoccupato di 20 anni, entrambi residenti a Soriano nel Cimino, per concorso in furto aggravato.
Ieri notte una pattuglia di Carabinieri della Stazione di Soriano, dopo aver notato una BMW che da una strada bianca retrostante la zona industriale di quel comune si immetteva sulla strada principale, ed aver provato ad avvicinarsi al veicolo per identificare i passeggeri, ha dovuto repentinamente mettersi all’inseguimento dell’auto che, per evitare il controllo, fuggiva a tutta velocità.
Oltre 4 chilometri di inseguimento a velocità sostenuta su strade molto strette che ha costretto il pilota dell’auto in fuga a spingersi oltre il limite e scontrarsi contro un palo della luce posto a margine della carreggiata.
I Carabinieri, dopo aver bloccato i due fuggitivi, che nonostante lo scontro violento avevano ulteriormente tentato di abbandonare il veicolo per proseguire la fuga, hanno rinvenuto nell’abitacolo della BMW due buste piene di soldi e documenti amministrativi di una nota società avente sede proprio nell’area industriale di Soriano nel Cimino.
Così, accertata la responsabilità dei due sorianesi nel furto con scasso da poco consumato ai danni di una locale ditta, i Carabinieri, dopo averli condotti in ospedale a Viterbo per assicurarsi delle loro condizioni di salute a seguito dell’incidente stradale, li hanno dichiarati in arresto per concorso in furto aggravato.
Stamattina L.D. e L.R. , presso il Tribunale di Viterbo, hanno patteggiato la pena rispettivamente di 8 e 10 mesi di reclusione.
Il denaro, circa 3000 euro, e i documenti sottratti nella notte negli uffici della società vittima del furto sono stati prontamente riconsegnati dai militari al legale rappresentante della stessa.