In questo piccolo Comune del Lazio si può visitare la GROTTA più bella d’Italia | C’è lo zampino dei ‘Bambocci’: i bambini li amano
Non perderti la meraviglia della grotta più bella d’Italia. Si trova nel Lazio ed è un autentico gioiello.
Tra i colli verdeggianti, nel cuore del Bel Paese, c’è un piccolo comune che rappresenta la meta ideale per tutti coloro che amano scoprire posti unici e andare alla scoperta di esperienze autentiche.
Un borgo incontaminato che sa stupire qualsiasi visitatore: questo è il luogo incantato, popolato dai cosiddetti Bambocci.
Con le sue chiese edificate ne lontano 1200 e il paesaggio circostante incontaminato e le grotte più belle di tutta Italia, questa località sembra essere stata inventata dall’estero creativo di un pittore, perché è uno dei centri più belli del Lazio.
Concediti il piacere di una passeggiata lontano dai sentieri già battuti, e di una gita diversa dal solito all’insegna della natura e della storia.
La Grotta più bella d’Italia si trova nel Lazio
Tra le vette dei Monti Erici si erge un bellissimo borgo, sorto nel lontano 1200, che sembra uscito da una fiaba. Se desiderai di visitarlo, non appena arriverai resterai senza fiato. Ogni visitatore infatti, resta incantato di fronte alla vista del suo cento storico e di fronte allo spettacolo naturale, offerto dalla grotta più bella d’Italia. Questa cavità naturale è “popolata” dai Bambocci.
Il borgo di cui parliamo è contraddistinto da un incontro unico di storia arte natura e cultura e si trova nel cuore del Lazio. Scopri come si chiama e come farà a raggiungerlo per concederti una passeggiata all’insegna della bellezza autentica.
Qual è il comune amatissimo dai più piccoli
Nel borgo del Lazio di cui parliamo antiche chiese e palazzi eretti nel 1600, accompagnano i visitatori in un viaggio nel passato fatto di scoperta e stupore. Nel centro storico è possibile far visita alla Rocca dei Colonna, risalente al XIV secolo. Stiamo parlando di Collepardo, un comune di appena 800 abitanti in provincia di Frosinone, situato a 600 metri sul livello del mare. Qui le gole profonde del torrente Cosa, affluente del Fiume Sacco, hanno dato luogo a delle grotte naturali magnifiche, nelle quali stalattiti e stalagmiti formano figure simile a Bambocci. Si tratta delle famose grotte della Regina Margherita di Savoia, che ricordano le sembianze di uomini e di animali.
Le cavità naturali si sono formate per effetto dei numerosi fenomeni carsici, che nei secoli si sono verificati in questo territorio. La dedica alla monarca è legata alla visita della prima regina d’Italia. Le grotte di Collepardo sono aperte al pubblico e vederle con i propri occhi è davvero un’esperienza unica e indimenticabile.