Incendi, Conapo: Siamo pochi, se necessario denunceremo alla Procura
La legge Madia ha decretato la fine del Corpo Forestale dello Stato. Ad ereditarne i compiti di lotta agli incendi sono i Vigili del Fuoco
"Se dovessero scoppiare dei grossi incendi boschivi come facciamo con 3 mila uomini in meno nei Vigili del Fuoco, 3 mila uomini in meno nella Forestale ? Chi interviene, i Carabinieri? Se dovessero succedere dei casini denunceremo tutto alla Procura della Repubblica". Lo ha detto il segretario del Conapo (sindacato autonomo Vigili del Fuoco), Antonio Brizzi, in un'intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000, commentando le indicazioni sugli incendi boschivi da parte del capo Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio.
La legge Madia ha decretato la fine del Corpo Forestale dello Stato e l'assorbimento del personale in quello dei Carabinieri. Ad ereditarne i compiti di lotta agli incendi sono i Vigili del Fuoco, il cui sindacato lamenta la carenza di personale. "Sono stati dati 7 mila forestali ai Carabinieri – ha concluso Brizzi – che sono una forza armata. Quindi servono per fare la guerra? Beh mi fa piacere. E ai Vigili del Fuoco ne hanno mandati circa 360. E' una vergogna".