Incendi quadruplicati a Roma rispetto al 2023, tra le cause la sigaretta buttata ancora accesa
La sigaretta buttata dal finestrino ancora accesa, con le temperature elevate e le erbacce secche, può facilmente innescare un incendio in pochi minuti
Il periodo estivo è da sempre caratterizzato da un aumento degli incendi boschivi, ma quest’anno la situazione ha raggiunto livelli allarmanti, come evidenziato dalle recenti dichiarazioni rilasciate all’Adnkronos dal direttore speciale Simone Batazzi, funzionario dei Vigili del Fuoco. La combinazione di fattori climatici sfavorevoli e comportamenti umani irresponsabili ha portato a un incremento esponenziale delle emergenze, mettendo a dura prova le squadre di soccorso.
Emergenza incendi senza precedenti
Secondo Batazzi, “Ogni giorno sono oltre quaranta le partenze dei vigili del fuoco nel periodo estivo dove boschi, culture e sterpaglie bruciano con una media di due all’ora.” Questi numeri impressionanti sottolineano l’urgenza della situazione. Nei mesi tra il primo giugno e il 20 luglio del 2023, gli interventi sono stati quasi 600.
Tuttavia, nello stesso lasso di tempo di quest’anno, si è registrato un quasi quadruplo incremento, con quasi 2000 interventi. “Praticamente un dato quasi quadruplicato,” ha sottolineato il funzionario, mettendo in evidenza la gravità dell’aumento.
Per affrontare questa emergenza senza precedenti, è stato essenziale l’accordo quadro tra il Governo e le Regioni in materia di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi. Grazie a questo accordo, le partenze ordinarie sul territorio provinciale, che sono circa trenta ogni giorno, vengono ampliate durante il periodo estivo con dieci partenze extra.
Queste operazioni aggiuntive coinvolgono almeno cinquanta unità che quotidianamente integrano il dispositivo di soccorso tecnico-urgente garantito dal comando dei Vigili del Fuoco di Roma.
Otto Dos per coordinare le operazioni di spegnimento
Una particolare attenzione è rivolta alla pineta di Castelfusano, uno dei principali polmoni verdi di Roma. “A ridosso della pineta di Castelfusano, abbiamo una partenza dedicata, pronta a intervenire in caso di incendio,” ha spiegato Batazzi. Inoltre, per coordinare le operazioni di spegnimento, sono stati incaricati otto Dos, direttori delle operazioni di spegnimento, che gestiscono sia le squadre a terra che l’intervento dei mezzi aerei, come canadair ed elicotteri dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile.
L‘aumento degli incendi nel territorio cittadino, in particolare delle sterpaglie, è un fenomeno preoccupante. Batazzi ha sottolineato come “il territorio cittadino negli ultimi anni ha visto maggiormente aumentare l’incidenza degli incendi, in particolare delle sterpaglie.” La causa principale è attribuibile alla vegetazione incolta ai lati delle strade e nei terreni adiacenti alle abitazioni, ma anche a comportamenti incauti da parte delle persone.
Buttare sigaretta ancora accesa
Un esempio tipico è rappresentato dalla sigaretta buttata dal finestrino ancora accesa che, con le temperature elevate e le erbacce secche, può facilmente innescare un incendio in pochi minuti.
Questo stato di cose richiede una maggiore consapevolezza e responsabilità da parte di tutti. È fondamentale che ciascuno faccia la propria parte per prevenire gli incendi, adottando comportamenti più attenti e rispettosi dell’ambiente. Solo così sarà possibile ridurre il numero di emergenze e proteggere il nostro patrimonio naturale e le comunità locali.
Vigili del Fuoco risorsa fondamentale per la sicurezza
Le dichiarazioni di Simone Batazzi offrono uno spaccato chiaro e preoccupante della situazione attuale, a Roma e nel Lazio, evidenziando l’importanza della prevenzione e della collaborazione tra istituzioni e cittadini per affrontare l’emergenza incendi. I Vigili del Fuoco, con il loro impegno e la loro dedizione, continuano a rappresentare una risorsa fondamentale per la sicurezza del territorio, ma è necessario un impegno collettivo per contrastare efficacemente questo fenomeno. (Adnkronos)
*Foto di copertina: immagine di repertorio