Incendio Torre Spaccata, lieve miglioramento condizioni dei 4 ricoverati, ma prognosi rimane riservata

La mattina del 26 agosto 2024, l’assessore al Bilancio e all’Agricoltura della Regione Lazio, Giancarlo Righini, insieme al direttore regionale della Protezione Civile, Massimo La Pietra, si è recato presso l’Ospedale Sant’Eugenio di Roma. La visita, effettuata su delega del presidente Francesco Rocca, è stata organizzata per esprimere la vicinanza della Regione Lazio ai tre volontari della Protezione Civile e al Vigile del Fuoco, rimasti gravemente feriti durante l’incendio divampato nei giorni scorsi a Torre Spaccata.

Durante la visita, l’assessore Righini e il direttore La Pietra hanno avuto modo di incontrare il personale sanitario che si sta occupando dei quattro pazienti. Righini ha espresso parole di grande apprezzamento per il lavoro svolto dal personale medico e ha sottolineato l’importanza di seguire costantemente l’evoluzione delle condizioni di salute dei feriti. “Non smetteremo mai di ringraziare il personale sanitario per lo straordinario lavoro che stanno facendo,” ha dichiarato Righini.

Lieve miglioramento dello stato di salute dei quattro soccorritori

Nonostante la prognosi rimanga riservata per tutti e quattro i pazienti, l’assessore ha riportato con sollievo che vi è stato un lieve miglioramento delle loro condizioni. Questa notizia ha portato un senso di conforto non solo alle autorità presenti, ma anche ai familiari dei feriti.

Incontro toccante con due feriti

L’assessore e il direttore della Protezione Civile hanno anche avuto l’opportunità di scambiare qualche parola con Marco, il Vigile del Fuoco, e con Andrea, uno dei tre volontari della Protezione Civile. Righini ha descritto l’incontro come “un momento molto toccante”, sottolineando l’umanità e la vicinanza dell’amministrazione regionale nei confronti di questi “eroi”.

Al termine della visita, l’assessore Righini ha ribadito l’impegno della Regione Lazio nel continuare a monitorare lo stato di salute dei feriti, annunciando che tornerà nuovamente all’Ospedale Sant’Eugenio nei prossimi giorni per verificare l’esito delle cure e degli interventi chirurgici programmati.

La visita di Righini e La Pietra rappresenta un segno tangibile della gratitudine e della vicinanza della Regione Lazio nei confronti di coloro che quotidianamente mettono a rischio la propria vita per la sicurezza della comunità. Il loro impegno sarà seguito con attenzione, e la Regione continuerà a sostenere i feriti e le loro famiglie in questo momento difficile.