Inceneritore e decreto Clini
Le decisioni dei sindaci di bacino
Quattro i punti decisi dalla Conferenza dei sindaci del bacino della discarica di Roncigliano: due riferiti all’inceneritore a cui il Consiglio di Stato ha dato il via libera e due sul recente decreto a firma del Ministro Corrado Clini sull’emergenza rifiuti a Roma.
I sindaci hanno deciso di intraprendere la via della Denuncia alla Commissione europea, così come proposto nelle conferenze passate. Denuncia che pone l’attenzione sull’autorizzazione VAS. A questo si aggiunge il ricorso in adesione alla Corte europea dei Diritti dell’Uomo che gli enti locali non possono intraprendere in quanto tali.
Sul decreto a firma del Ministro Clini, invece, i sindaci hanno incaricato il Comune di Albano di intraprendere le vie legali attraverso un ricorso amministrativo con richiesta di immediata sospensione del provvedimento, che dovrebbe portare nell’impianto di Tmb di Roncigliano 50 mila rifiuti da trattare dalla Capitale. E lo stesso sindaco Marini ha dato appuntamento agli altri primi cittadini, con tanto di fascia tricolore, il 26 gennaio, giorno in cui il decreto stabilisce arriveranno i primi camion da Roma, all’ingresso della discarica.