Incidente A1 San Cesareo: la cisterna rimossa con un prototipo
Sono state utilizzate due autogru che hanno operato simultaneamente per poi trasportare il mezzo con un prototipo
Aggiornamento sabato 27 Aprile ore 14. Comunicato di aggiornamento per fine intervento sulla cisterna, trasportante gasolio e benzina, ribaltatasi nel pomeriggio di ieri, sull’autostrada A1, al km 578 subito dopo la diramazione San Cesareo in direzione Firenze. Il comando dei vigili del fuoco di Roma presente con tre squadre e due autobotti, con il supporto del nucleo NBCR, un carro schiuma e l’autogru, dopo le ultime operazioni di messa in sicurezza e bonifica della cisterna ha stabilizzato il grosso automezzo, provvedendo a spargere un letto di schiuma sul parterre stradale per inertizzare i restanti liquidi e i vapori precedentemente sversati. Al momento il tratto di rampa nei pressi del casello per San Cesareo, rimane non praticabile al passaggio, ma dopo le ultime operazioni di lavaggio stradale sarà ripristinato.
Il Pronto Intervento Aci Villani ha concluso ieri intorno alle 14, con pieno successo, il delicatissimo recupero della cisterna che trasportava carburante. Sono state utilizzate due autogru che hanno operato simultaneamente per poi trasportare il mezzo con un’altra macchina speciale della Scania, primo e unico prototipo in Europa e che viene utilizzato per traini speciali come appunto la cisterna incidentata.
Venerdì 26 Aprile. Dalle ore 15:00 circa quattro squadre VV.F. del Comando di Roma sono impegnate per il ribaltamento di una cisterna che trasportava gasolio (litri 28.000) e benzina (litri 8.000). L’automezzo che transitava sull’Autostrada A1 (altezza Km 578 direzione Firenze), per cause ancora da accertare, usciva fuori dalla sede stradale. Il conducente veniva estratto dalla cabina e affidato al personale sanitario. Attualmente il tratto autostradale è stato chiuso per consentire le operazioni di salvataggio nonché di verifica e messa in sicurezza della cisterna. Queste ultime sono effettute dal Nucleo NBCR (Nucleare, Biologico, Chimico e Radiologico) del Comando VV.F. di Roma. Sono stati attivati gli enti di specifica competenza.