Incidente Roma, fermati i due fuggitivi

Rintracciati dalla Squadra Mobile di Roma i due fuggitivi, che viaggiavano sull'automobile che ha ucciso la filippina Corazon Abordo Perez e ferito altre otto persone. "Uno dei due fermati – ha dichiarato il ministro dell'Interno Angelino Alfano – era alla guida del mezzo".

AGGIORNAMENTO ORE 10.45: L'agenzia Ansa riferisce che i due sarebbero fratelli ma sono stati rintracciati in località differenti. Uno, maggiorenne, è stato individuato in Sardegna, l'altro nel quartiere romano della Massimina. Al momento non sono ancora state rese note le loro generalità. Ricordiamo che nella mattinata del 28 maggio era stata arrestata una 17enne bosniaca, accusata di concorso in omicidio volontario.

Nel frattempo Il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha voluto congratularsi "con le forze dell'ordine, il Prefetto e il Questore che, lavorando giorno e notte, hanno assicurato alla giustizia i responsabili di tanto dolore, coloro che hanno strappato Corazon Abordo al marito, alle figlie e a tutta la sua famiglia, devastando le loro vite".

"Chi vive al di fuori della legge – ha aggiunto Marino – non può trovare spazio nella nostra città e nel nostro Paese. Il Campidoglio si costituirà parte civile nel processo contro queste persone".

Dello stesso tenore le dichiarazioni del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che si è complimentato, al pari di Marino, con le forze dell'ordine, aggiungendo che "niente potrà colmare il vuoto di questa scomparsa. Credo, comunque, che l’operazione – sottolinea Zingaretti – portata a termine oggi, rappresenti un passo decisivo sulla strada della giustizia e della legalità".