Incidente Roma. 25enne ucciso da pirata della strada: fugge e poi si costituisce
Ragazzo su scooter travolto e ucciso: il pirata della strada fugge dopo l’impatto, per poi presentarsi davanti ai carabinieri e costituirsi
È avvenuto questa notte a Roma, intorno alle 5:30, all’incrocio tra via Ostiense e il ponte Settimia Spizzichino. Un giovane 26enne che viaggiava a bordo di uno scooter elettrico ha perso la vita all’alba, dopo essersi scontrato con un automobile nel quartiere romano. Il pirata della strada è fuggito via subito dopo lo scontro, proseguendo la sua corsa.
L’intervento immediato
Sul posto sono intervenuti, oltre ai sanitari del 118 e alla polizia locale di Roma Capitale, i carabinieri della stazione Garbatella. Sono stati proprio i militari in transito su via Ostiense a essere chiamati da un gruppo di ragazzi che segnalava la presenza del giovane a terra.
Il decesso
Purtroppo il giovane è deceduto poco dopo l’impatto, nonostante i tentativi di medici e operatori sanitari. Ma la fuga per il pirata della strada è durata poco.
L’arresto
Nel pomeriggio gli agenti del Gruppo VIII Tintoretto hanno arrestato l’automobilista, accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso. I vigili erano risaliti alla macchina attraverso le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona e al racconto di alcuni testimoni. Poche ore dopo l’incidente, gli agenti avevano ritrovato il veicolo. Quando ormai erano sulle tracce del responsabile, il 25enne si è presentato alla stazione di via Cincinnato.
Gli ultimi accertamenti
L’auto è stata posta sotto sequestro e il conducente è stato arrestato. Il 25enne è stato sottoposto agli accertamenti di rito sull’assunzione di alcol e droga, di cui si attende l’esito. I rilievi sul luogo dell’incidente sono durati a lungo. A distanza di quasi quattro ore tutta l’area era ancora interdetta.