Inquinamento, Frosinone: controlli su 20mila caldaie
Dopo il divieto di circolazione nell’anello urbano dal 28 al 30 il sindaco Ottaviani annuncia controlli sostanziali e minaccia un esposto
Le polveri sottili dilagano a Frosinone e a gennaio partiranno controlli su ventimila caldaie degli impianti civili e industriali. Lo ha annunciato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, per contrastare l'emergenza smog con le Pm10 a livello record. Il primo cittadino – riporta l'agenzia Ansa – ha già vietato per tre giorni (dal 28 al 30 dicembre) la circolazione veicolare all'interno dell'anello urbano.
"Non saranno controlli formali ma sostanziali. Mentre la centralina di viale Mazzini è quasi sempre nella media nazionale -spiega il primo cittadino del capoluogo ciociaro – quella dello Scalo, che si trova a ridosso della medesima corrente aerea di Ceccano e del distretto industriale intercomunale, registra sforamenti intollerabili per buona parte del periodo invernale".
"Su questo – prosegue Ottaviani – fronte ringraziamo sicuramente la Geaf che ha sottoscritto con il Comune il protocollo, immediatamente rispettato, per l'introduzione e l'utilizzo di una flotta integralmente Euro 5, Euro 6 o metano, effettuando il servizio in modo completamente gratuito il 28, il 29 e il 30 dicembre". Poi il sindaco ha avvertito: "Stiamo ultimando l’incrocio e la verifica di alcuni dati statistici che, se confermati si tradurranno in un esposto-denuncia che sottoscriverò personalmente e che sarà depositato la prossima settimana presso la Procura della Repubblica di Frosinone, dotata di strumenti istituzionali ed imparziali per discernere cause e responsabilità del fenomeno inquinante".