Intervista ad Adriano Panzironi, a tavola per 500 cene

Adriano Panzironi, ideatore della dieta alimentare Life 120, sempre al centro di un dibattito sul valore e l'efficacia del regime nutrizionale che promuove, risponde alle nostre domande.

Torna il LIFE12ODAY: perchè una nuova edizione focalizzata sulle cene?

La scelta di realizzare delle cene diffuse in tutta italia, viene dall’esigenza del popolo Life 120 di conoscersi e condividere esperienze e conoscenza su questo stile di vita.

Non è più il tempo delle grandi platee, come per la scorsa edizione presso il PalaSport di Roma?

E’ una cosa del tutto diversa, perché lo scorso anno rappresentava l’ultima puntata de “il cerca salute” mentre questo anno il programma non viene prodotto.

Le 500 cene dove si svolgeranno? 

Nelle città con più di 30.000 abitanti, ad esempio a roma abbiamo previsto 22 cene.

Quante persone parteciperanno?

Sono previste dalle 10.000 alle 15000 presenze.

Il menù delle 500 cene comprende i suoi alimenti?

Il menù è stato deciso da ogni singolo organizzatore seguendo le linee base dell’alimentazione Life120.

Saranno cene dove liberamente si sceglie da un menù alla carta, o metterà tutti a dieta?

I menù sono stati decisi dall’organizzatore di ogni singola cena e prevede un prezzo fisso.

Può partecipare anche chi non segue lo stile di vita Life120?

Ci auguriamo che qualche amico di chi segue lo stile di vita Life 120 possa partecipare ma sostanzialmente sono invitati solo coloro che hanno abbracciato il Life 120. 

Come farà a comunicare in contemporanea con tutti i commensali?

In ogni ristorante ci sarà sintonizzata la tv sul canale 61 Life 120 channel e seguiranno la maratona televisiva. Poi da ogni ristorante verranno inviati dei messaggi video che metteremo in onda.

Quale città dovrà "aggiungere un posto a tavola" per la sua visita a sorpresa?

Non posso dirlo perché è appunto una sorpresa. Sarà un’entrata ad effetto seguito dalle telecamere e trasmesso in diretta sul canale Life 120 channel.

Quali sono i suoi progetti futuri dopo le 500 cene del 6 febbraio?

Per ora mi sto concentrando per l’inizio del processo per abuso della professione medica promosso nei miei confronti dall’ordine dei medici di roma. Sarò ben felice di combattere per la libertà di stampa e di opinione.