IPSSAR Tognazzi di Velletri sempre in prima linea con i tempi attuali
Nei giorni scorsi i ragazzi dell’Istituto Alberghiero sono stati protagonisti di due iniziative: discriminazioni e violenze di genere e sul bullismo
IPSSAR Tognazzi di Velletri sempre in prima linea con i tempi attuali. Nei giorni scorsi i ragazzi dell’Istituto Alberghiero sono stati protagonisti di due iniziative, la prima legata alle discriminazioni e violenze di genere e sul bullismo, con la partecipazione delle operatrici e dei legali dello Sportello antiviolenza di Velletri coordinato dalla Dott.ssa M.P.G.Turiello,e organizzato dal team dei docenti che si occupano del progetto Legalità, Prof. Cenci, Prof.ssa Paternoster e Prof.ssa Puglisi. “L’utilità di tale dibattito è proprio nella volontà di rompere il silenzio – ci spiegano gli organizzatori – di superare la paura di parlare e di denunciare le violenze. Attraverso il dialogo è possibile sensibilizzare i ragazzi sul ruolo della donna nella società, alimentando un pensiero di parità, di pari-opportunità tra uomini e donne e di non sopraffazione dell’uomo e cancellando quegli stereotipi sbagliati che la società ci impone. Bisogna dunque educare i giovani ad una idea di libertà, di rispetto e di tolleranza per vincere ed arginare le violenze e il fenomeno del bullismo”.
La Scuola,oltre la famiglia, ha un ruolo determinante nella formazione dei ragazzi e deve fornire anche gli strumenti per contrastare tali violenze. L’incontro è stato un momento di confronto di esperienze vissute e condivise con coraggio da parte degli studenti con la speranza che la voglia di parlare e di denunciare sia più forte del silenzio. Sempre nella direzione della conoscenza e della lotta alla violenza e a ciò che è male, gli allievi dell’IPSSAR hanno incontrato l’Associazione Libera Contro le Mafie, in vista del 21 Marzo, Giornata della memoria in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie. Tale giornata, nel territorio, verrà celebrata a Pavona e vedrà la presenza di giovani e studenti, anche dello stesso istituto veliterno, pronti a ricordare le vittime di mafia per costruire insieme una cittadinanza libera e responsabile. “Attraverso un dibattito partecipato e la presa di coscienza di eventi realmente accaduti,si può trovare la forza per contrastare le forme di abuso e di corruzione che esistono nel nostro Paese – proseguono gli insegnanti – e la scuola ha il dovere di affrontare questi temi attuali per far sentire gli studenti partecipi e parte integrante della società”.