Isola del Liri, 57enne impiegato comunale denunciato per peculato
Staccava le marche da bollo da vecchie autorizzazioni per poi riusarle applicandole su nuovi contratti cimiteriali, facendosi pagare dagli ignari cittadini
Nella giornata di Lunedì 16 aprile a Isola del Liri, in provincia di Frosinone, i carabinieri della locale Stazione, dopo accurate indagini, denunciavano in stato di libertà per “peculato” un 57enne isolano, impiegato presso il Comune. L’uomo, addetto al rilascio delle concessioni cimiteriali, con più azioni ed in tempi diversi, si sarebbe appropriato della somma complessiva di circa 1.000 euro, destinati all’acquisto di valori bollati da apporre su 33 contratti cimiteriali, stipulati nel periodo compreso tra febbraio ed aprile 2017.
Il “solerte” impiegato provvedeva a staccare le marche da bollo da vecchie autorizzazioni per poi riutilizzarle, applicandole su nuovi contratti cimiteriali stipulati, facendosi pagare il corrispettivo valore dagli ignari cittadini. I militari avendo avuto notizia dei fatti hanno iniziato a sentire alcune persone, dapprima informalmente per appurare la veridicità della cosa, poi verbalizzandone le dichiarazioni, fino ad arrivare al sequestro di svariati atti presso gli uffici di quel Municipio. Le risultanze investigative venivano poi trasmesse alla Procura di Cassino, che concordando con le ipotesi delittuose, ha iscritto nel registro degli indagati il dipendente comunale;