L’abito da sposa: 5 consigli per scegliere quello giusto senza stress

Un momento commovente e magico: quello in cui capire, provandolo, che sarà l’abito che indosserete quel giorno

Entusiasmo e determinazione, ma anche pazienza, allegria, occhio critico e spirito di intraprendenza. La ricerca dell’abito da sposa perfetto per il grande giorno passa attraverso diversi stati d’animo e diverse fasi. Ma cosa c’è di più bello del fantasticare intorno all’oggetto del desiderio destinato a trasformare un sogno in realtà? Scegliere un abito per una festa o una cerimonia è sempre molto difficile, ma lo è sicuramente molto di più quando si tratta dell’abito da sposa. La scelta non è sempre così facile come sembra perché spesso è carica di aspettative che si scontrano con la realtà. Sarà l’abito che la sposa indosserà nel giorno più importante della sua vita e intorno a lui si costruiranno tanti piccoli dettagli.

5 consigli che nessuno vi dice per poter arrivare alla scelta e all’acquisto dell’abito da sposa:

Pensare a un modello e al budget a disposizione

Prima ancora di iniziare a guardarti in giro, fai una ricerca sugli abiti da sposa. È sempre un'ottima cosa informarsi sui vestiti (e imparare un po' di gergo) prima ancora di mettere piede in un atelier. Ci sono anche tantissime riviste che ti forniranno migliaia di notizie e informazioni. Gli abiti da sposa vengono creati in base a modelli diversi. Prima di considerare qualsiasi altra cosa, devi capire quale tipo di vestito potrebbe meglio lusingare la tua figura. Guarda le foto di qualsiasi modello. 

Per decidere il budget non devi stabilire un prezzo veramente specifico. Stima semplicemente una gamma generale. Puoi sempre cambiare idea se vuoi e soprattutto se puoi, ma è sicuramente d'aiuto stimare un budget generale. Alcuni esperti suggeriscono di destinare il 10% del budget totale del matrimonio per l'abito della sposa. Ricordati semplicemente che l'"abito" non include solo il vestito, ma anche altre cose: il velo, le scarpe, la sottoveste, i gioielli, i guanti, ecc. Tutte queste cose sono facoltative, certo (tranne per la sottoveste che in genere serve a evitare che il vestito si incastri tra le gambe mentre cammini). Dovrai tenere in considerazione il prezzo di qualsiasi accessorio che vorrai indossare insieme all'abito.

Fatevi accompagnare da due persone, non di più

Quando finalmente arriva il momento in cui dovrete scegliere il vostro futuro abito da sposa, non vorrete restare soli. L’abito rappresenta una scelta ardua e per nulla scontata, per cui avrete bisogno di persone che sappiano consigliarvi e allo stesso tempo rispettare i vostri gusti. Il consiglio è quello di selezionare non più di due persone, per non uscire dal negozio frastornate da troppe idee differenti. La mamma è sempre la mamma. Nonostante i litigi e le opinioni diverse, è la persona che vi conosce meglio al mondo, anche se non lo ammetterete mai. Non immaginate neanche quanto la vostra mamma saprà stupirvi quel giorno, quindi portatela con voi.

Relax in atelier? Non nei week-end

I saloni per spose sono molto frequentati il sabato e la domenica, in conseguenza degli impegni lavorativi di tutti. Se ci riuscite prendete un permesso dal lavoro e prendete l' appuntamento in un giorno lavorativo della settimana. Le commesse sono più tranquille e possono dedicarvi più tempo e attenzioni. E anche voi non avete lo stress di dover decidere in fretta sapendo che avrete altre in coda dopo di voi.

Quanti provarne?

Alcune atelier vi daranno un numero massimo di abiti da provare: chi 5, chi 8, chi 10  15 abiti. Sarebbe inaudito e sfiancante provare tutta la campionatura. Sarà la commessa che dopo un primo colloquio, nel quale vi chiederà budget e modello, vi aiuterà nella scelta, cercando di capire anche lo stile del matrimonio, dopo aver saputo in quale chiesa e location vi sposerete, capirà quali abiti farvi provare. L’abito dovrà adattarsi anche alla chiesa: un abito principesco con una gonna ampia non potrà certo entrare in una piccola cappella con navata stretta, invece un abito a sirena con una coda di 2 metri si adatterà a una basilica con 20 metri di navata. Uguale per la location, se sarà un agriturismo vedrei un abito scivolato o in pizzo, in villa o casale antico, un abito ampio con corpetto prezioso e tanto tulle. Provate massimo 8-10 abiti, dopo di che fate una scrematura fino ad arrivare a 2-3. Dopo diversi abiti indossati non vi ricorderete più il primo, e sarete stanche. 

Capire che è lui quello giusto

Sarà LUI quando, appena sulla pedana, vi guarderete allo specchio e non riuscirete a trattenere le lacrime, vi immaginerete a percorrere la navata della chiesa con la marcia nuziale di sottofondo,  verso il vostro futuro marito e con vostro padre al fianco. Quando l'abito regala emozioni è l’abito giusto. É lui che indosserete nel giorno più importante della vostra vita, il giorno in cui diventerete moglie, quel giorno che vostra madre e vostro padre aspettano dalla vostra nascita. Direte il "SÌ LO VOGLIO" più importante, proprio con quell'abito; sarà una giornata densa di emozioni, di risate, di divertimento sempre con LUI indosso. A fine festeggiamenti sarà poi riposto nell'armadio per sempre, e anche se non lo indosserete mai più, LUI sarà per sempre il vostro abito da sposa.

SB Eventi di Simona Bigioni, via Appia Nuova, Marino (RM)

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