“L’Isis vuole attaccare il Vaticano”
Lo afferma la tv di stato israeliana ma per l’intelligence italiana non ci sarebbero rischi concreti
"Dopo Parigi nel mirino dell'Isis c'è il Vaticano. I servizi segreti americani hanno già provveduto ad allertare le autorità competenti su un rischio di un attentato". A lanciare l'allarme è stata la televisione di stato israeliana, che ha addirittura aperto il telegiornale con questa notizia, definita esclusiva per bocca è dell'esperto di questioni mediorientali di Canale 1, Oded Granot.
Tuttavia non sono stati rivelati altri dettagli e peraltro da fonti dei servizi segreti italiani si apprende che al momento non vi sono rischi concreti, per quanto ovviamente i tragici fatti di Charlie Hebdo abbiano inevitabilmente alzato il livello di attenzione. L'agenzia Ansa riferisce che la Cia e il Mossad avrebbero inviato nei giorni scorsi informative all'intelligence italiana, nelle quali si illustrano gli scenari su un possibile attacco in Italia e, nella fattispecie, al Vaticano, senza però evidenziare la possibilità di un rischio concreto e imminente.