La bambina senza paura viene “stuprata” da un uomo in giacca e cravatta
Un giovane in giacca e cravatta si fa fotografare dagli amici mentre compie atti osceni nei confronti della “Fearless girl” di New York
Martedì 7 marzo, in occasione della festa della donna, compare davanti al famoso toro di Wall Street, sede della borsa americana, la statua di una bambina, raffigurata con i pugni sui fianchi in segno di sfida. La statua, fortemente voluta dalla società di investimenti State Street Global Advisors, per incentivare le aziende ad affidare alle donne incarichi di maggior prestigio e importanza, è stata realizzata dalla società pubblicitaria di McCann.
La bambina, prodotto dell'artista Kirsten Vibal, ha riscosso molto successo tra la popolazione, a tal punto da ottenere dal sindaco di New York il permesso di tenere la statua fino al 2 aprile, e sono ancora in corso negoziati affinché venga prolungato.
A pochi giorni dall'installazione però, un uomo in giacca e cravatta, ha deciso che era arrivato il momento di "stuprare" quella bambina, simbolo della potenza e della fierezza di tutte le donne che ogni giorno combattono per vedere realizzati i propri diritti di madri e lavoratrici, in una società in cui il maschilismo e la misoginia sono pane quotidiano.
L'atto osceno è stato fotografato da Alexis Kaloyanides e postato sui social con una didascalia che diceva: "In linea con il classico stereotipo, un tizio di Wall Street è arrivato e ha iniziato a mimare gesti osceni verso la statua, mentre i suoi amici disgustosi e viscidi ridevano e lo fomentavano. Ha finto di fare sesso con la statua di una ragazzina", e continua "stronzi del genere sono il motivo per cui abbiamo bisogno del femminismo".
La statua, simbolo di un impegno per ottenere l'uguaglianza di genere, viene così profanata in un modo orribile, mostrando, purtroppo, quanto ancora noi donne dobbiamo combattere per vederci riconosciuta la parità dei sessi e il rispetto incondizionato da parte di ogni uomo presente su questa terra.