La Bella e la Bestia e il Natale ritrovato al teatro Caesar di San Vito
Belle è entusiasta per Natale, nel giorno della Vigilia, ma è sconvolta quando i servitori oggetti del castello le rivelano che la Bestia ha vietato i festeggiamenti
Belle è entusiasta per Natale, nel giorno della Vigilia, ma è sconvolta quando i servitori oggetti del castello le rivelano che la Bestia ha vietato i festeggiamenti. Tutti sono tristi per questo, tranne uno: il compositore di corte, Maestro Forte, trasformato tempo prima in un gigantesco organo a canne. Forte disprezza il Natale a differenza degli altri e preferisce rimanere un oggetto, poiché prima di essere trasformato la sua musica non era gradita, mentre ora è magica, apprezzata ed è la sola cosa che aiuta la Bestia a dimenticare la sua vita passata da umano. Belle, nonostante tutto, cerca di riportare la festa del Natale, ma la Bestia si oppone poiché è un ricordo doloroso, il principe, anni prima, era stato trasformato dalla fata proprio il giorno di Natale, Belle decide di lasciare alla Bestia un regalo natalizio, un libro di racconti. Maestro Forte geloso di Belle, decide di sbarazzarsi di Belle, organizzando la sua morte. Ma il paino fallisce, e la Bestia inferocita, credendo che volesse fuggire, la imprigiona nei sotterranei. Il Maestro Forte, subdolamente incita la Bestia a distruggere la rosa incantata, per non ritornare più uomo. Ma nel momento di colpire la rosa, un petalo cade sul libro-regalo di Belle. La Bestia si calma e, incuriosito del libro, comincia a leggerlo: in esso ci sono parole toccanti, che dicono che non importa quanti siano i doni o le festività, perché il dono più bello è la speranza. Commosso dalle parole del libro, la Bestia, libera Belle, chiedendole perdono, per tutto il male. Belle sorride, dolcemente, perdonandolo. Decidono tutti insieme di festeggiare nuovamente il Natale e iniziano le feste al castello.
Questa la trama dello spettacolo “La Bella e la Bestia e il Natale ritrovato” sul palco del teatro Caesar di San Vito Romano, domenica 17 dicembre alle 17:30, a cura della Compagnia Live con la regia di Alessandro Tedesco. Continua la stagione teatrale per i più piccoli organizzata dall’Associazione Culturale Ribalta, direttore artistico Ulisse Marco Patrignani con il patrocinio del Comune di San Vito e della Regione Lazio.