La cacca in mostra al Bioparco di Roma
La spiegazione della singolare mostra lascia ben poco spazio alla fantasia e la protagonista della mostra ha molto da dire e tanto a che fare anche con il Regno Animale
"Storia dell'innominabile ovvero: ciò che tutti fanno ma di cui pochi parlano!"
La spiegazione della singolare mostra inaugurata oggi al Bioparco lascia ben poco spazio alla fantasia e, aldilà di frettolose e semplici battute da scuola elementare, la protagonista della mostra ha molto da dire e tanto a che fare anche con il Regno Animale.
Dalle prime ricerche di tracce del prezioso e maleodorante rifiuto dell'organismo dei primi omonidi in cerca di prede fino alle ultrasofisticate indagini scientifiche del nuovo millennio, per la ricerca di malattie o necessarie per individuare un animale selvatico misterioso, un serial killer, la cacca ha acquisito una sua storia, e di tutto rispetto. Indispensabile da sempre, se di derivazione animale, per la fertilizzazione delle terre e l'arricchimento degli oceani.
Così, come ricordato oggi nel corso della inaugurazione, presenziata dal Presidente della Fondazione Bioparco di Roma, Federico Coccìa e dall'Assessore alla Sostenibilità Ambientale di Roma Capitale Pinuccia Montanari, la mostra ha "l'obiettivo di far conoscere, in maniera divertente, la naturalità di questo materiale da molteplici punti di vista, a partire da quello fisiologico per arrivare all'aspetto naturalistico ed ecologico".
Filo conduttore della mostra? "La cacca è vita". Come dargli torto?