La Ciociaria trema: terremoto di magnitudo 3,4 a Sora, paura per sciame sismico
Le persone, colte dallo spavento per il forte movimento tellurico, si sono riversate nelle strade
Oggi, 22 Giugno, alle ore 18:37 l‘Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 3.4 e profondità 15.8 km nella zona a 3 km a Nord di Sora, in provincia di Frosinone.
Il sisma è stato avvertito distintamente nei comuni limitrofi di Pescosolido, Broccostella, Campoli Appennino, Balsorano, Isola del Liri, Castelliri, Posta Fibreno, Fiuggi e Fontechiari. Segnalazioni sono giunte anche dalla provincia di Latina e in Abruzzo. Le testimonianze raccontano di una violenta scossa di terremoto avvertita chiaramente nei comuni distanti 20 chilometri dall’epicentro del sisma.
Numerose chiamate ai Vigili del Fuoco
I centralini dei Vigili del Fuoco hanno ricevuto numerose chiamate per segnalare quanto stava avvenendo e chiedere informazioni sulla situazione. Al momento non si registrano danni a cose e persone.
Le persone, colte dallo spavento per il forte movimento tellurico, si sono riversate nelle strade, timorose del ripetersi dell’improvviso e drammatico fenomeno. L’uomo è colpito nel profondo da tali fatti tragici, che suscitano ansia e preoccupazione, soprattutto perché non è possibile prevederli.
Seconda scossa alle 18:51
Alla prima forte scossa ne è seguita un’altra a distanza di pochi minuti (18:51) di magnitudo 2.4.
Secondo la scala Richter, un evento sismico di magnitudo 3.4 è classificato come terremoto “molto leggero” e, sebbene spesso venga avvertito, generalmente non causa danni.
Secondo le rivelazioni si è trattato di una sequenza di scosse sismiche di lieve e media intensità, fenomeno naturale denominato sciame sismico. La prima scossa, della durata di 52 secondi, si è verificata alle ore 15:26 a Pescosolido (provincia di Frosinone) di intensità equivalente a 1.2 magnitudo. La seconda scossa è avvenuta sempre nel piccolo comune di Pescosolido, alle 18:39 ed è durata 13 secondi, di magnitudo 1.7.
La scossa che ha sprigionato più energia, quella più violenta e prolungata, si è manifestata alle 18:34 con epicentro a 3 Km a Nord di Sora e una intensità di magnitudo 3.4.
La terra ha tremato anche alle 20:39
Alle 20:39 l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato un’ ulteriore scossa di terremoto di magnitudo 2,0 nella zona 3 Km a Nord di Sora (Fr), della profondità di 17 km.
Per epicentro si intende quel punto della superficie terrestre posto sopra l’ipocentro, che è il punto nel quale ha avuto origine il terremoto al di sotto della crosta terrestre. L’epicentro è il luogo dove il terremoto produce generalmente gli effetti di intensità maggiore.
A seconda della profondità dell’ipocentro i terremoti sono classificati in superficiali, con ipocentro da 0 a 70 km di profondità; terremoti intermedi, con ipocentro da 70 a 300 km di profondità, e terremoti profondi, con ipocentro a più di 300 km di profondità.