La Compagnia Astra Roma Ballet al Teatro Greco con George Sand
La trentennale compagnia di Diana Ferrara prosegue il tour con uno spettacolo dedicato alla straordinaria e affascinante figura di ‘George Sand, uomo e libertà’
Torna in scena la Compagnia di Danza e Balletto “Astra Roma Ballet” di Diana Ferrara, presso il Teatro Greco di Roma, sabato 22 con una doppia esibizione, la prima alle ore 17:00, la seconda alle ore 21:00. “Astra Roma Ballet”, trentennale compagnia, porta in scena uno spettacolo dedicato alla straordinaria e affascinante figura di ‘George Sand, uomo e libertà’.
Lo spettacolo è portato in tour, la prima è andata in scena lo scorso 29 aprile al Teatro Olimpico di Roma. Le coreografie sono di Sabrina Massignani, George Sand è interpretato da Sabrina Brazzo, Prima Ballerina del Teatro alla Scala di Milano. Altri interpreti, Primi Ballerini della Compagnia Odette Marucci e Aldo Sancricca, i solisti: Giacomo Vitelli, Mattia Vitelli, Domenico Napolitano, Roberta Fradusco, Flaminia Carmassi e Cleo Bagarotto. Musica di Fryederik Chopin.
Lo spettacolo: una spregiudicata artista che scelse un nome maschile, fumava il sigaro, vestiva da uomo per la libertà dello spirito, per un maggior riconoscimento sociale e per una vita priva di appagamento. Un travestimento che rappresenta la sfrontatezza e la sfida di una donna insoddisfatta, tangibile nei suoi romanzi, trasposto in danza attraverso la leggerezza, la forza, il coraggio e la determinazione, con momenti intensi e rappresentativi dei suoi più importanti e significativi amori: l’appassionata e tempestosa relazione con il poeta Alfred de Musset e l’angusta e scandalosa storia con Chopin.
Proprio la liaison con il celebre musicista è il cuore della kermesse. George Sand e Chopin si incontrarono a Parigi nel 1838. Il loro fu un intenso e complicato rapporto che durò sette anni, tra due personalità molto diverse, prima amici e poi amanti. Chopin, allora ventiseienne, che con il suo straordinario talento aveva già conquistato il pubblico dell’intera Europa, si definiva “un uomo d’ordine”, mentre George Sand – di sei anni più grande – era una donna indipendente, separata dal marito, con alle spalle numerose relazioni e di tendenze repubblicane e rivoluzionarie. I due si innamorarono perdutamente e il loro fu un amore libero e, per i tempi scandaloso. Una storia d’amore travagliata vissuta fuori dagli schemi in cui arte, letteratura e vita si fusero in un sodalizio unico e tormentato.