La Comunità di Sant’Egidio e l’impegno per gli ultimi
La Comunità di Sant’Egidio, movimento laicale ispirato al cattolicesimo, si preoccupa di diffondere la parola del vangelo e si dedica alla preghiera
Un sostegno per gli ultimi, un percorso utile a restare uniti e fare qualcosa per il prossimo. Con questi termini può essere definita la Comunità di Sant'Egidio, movimento laicale ispirato al cattolicesimo, che si preoccupa di diffondere la parola del vangelo e si dedica completamente alla preghiera. L'associazione pubblica di laici della chiesa è nata nel 1968 in Italia ed è diffusa in tutti i Continenti, in 70 paesi diversi. Questa associazione internazionale di fedeli è stata fondata da Andrea Riccardi quando vi è stato il rinnovamento proposto dal Concilio Vaticano II. L'esperienza della Comunità si è diffusa nel corso degli ultimi anni grazie sia ad ambienti studenteschi, ma anche attraverso incontri di preghiera. L'obiettivo è quello di andare incontro alle esigenze degli ultimi e degli emarginati, con lo scopo di sostenermi e di aiutarli.
Le attività della Comunità di Sant'Egidio
Tra le numerose opere della Comunità di Sant'Egidio messe in campo di sono innanzitutto quelle del sostegno ai poveri, attraverso una serie di attività, come ad esempio l'istituzione di case famiglia per bambini e adolescenti, e supporto a chi non ha fissa dimora o a chi ha disagi fisici o psichici. Inoltre la Comunità ha messo in campo anche dei programmi atti a contrastare l'AIDS oppure a sostenere le problematiche relative all'infanzia in Africa. È importante anche l'azione di mediazione internazionale e la corsa all' “obiettivo pace”, che viene inseguito dalla Comunità di anno in anno. Non è un caso che nel corso del tempo questa Comunità ha avuto tantissimi riconoscimenti internazionali, proprio delle grandi opere sostenute. In primis, il premio Balzan nel 2004 per l'impegno della Comunità alla convivenza pacifica tra gruppi di etnie differenti. Inoltre nel 2009, ad Andrea Riccardi è stato anche assegnato il premio Carlo Magno e nel 2016, grazie al progetto “Corridoi umanitari ha ricevuto il premio giornalistico “Archivio disarmo – Colombe d'oro per la pace”.
Iniziative e personaggi della Comunità di Sant'Egidio
La Comunità di Sant'Egidio è stata fondata nel 1968 da Andrea Riccardi che è un intellettuale impegnato nel sociale e nel civile. E' stato proprio lui a creareo questo gruppo di ispirazione cattolica ma composto da laici. Nel 2015 è diventato presidente della Dante Alighieri, istituzione impegnata a tutelare e diffondere l'umanità del mondo. Ricciardi inoltre, è autore di diversi libri. Anche lui ha ricevuto tantissimo riconoscimenti per la sua attività tra cui il premio UNESCO per la pace “Houphuet Boigny”. Tra le attità principali di questa Comunità, vi è quella di diffondere la parola del Vangelo e la preghiera. Infatti, molto spesso si lavora con la lettura delle scritture: questa rappresenta il suo ruolo centrale nell'attività della Comunità. Sia a Roma che in altre parti d'Europa o del mondo, la Comunità di Sant'Egidio e gruppi vari, si riuniscono spesso proprio per pregare e comunicare la parola di Dio. Non è un caso, infatti, che la Comunità di Sant'Egidio considera i suoi iscritti come dei discepoli che devono diffondere la parola e la fraternità missionaria seguendo le indicazioni dei valori cristiani in tutte le parti del Mondo.