La F.N.C. Vigili del Fuoco chiede maggiori attenzioni

Riceviamo e Pubblichiamo

Lo scorso 24 Agosto 2016, il nostro territorio nazionale è stato ancora una volta duramente colpito da una calamità naturale. L’invio sul territorio dei primi mezzi di soccorso provenienti anche da altre Regioni della nostra penisola è risultato alquanto difficoltoso, soprattutto a causa dell’orografia del territorio colpito. Ineguagliabile la vicinanza e lo spirito di abnegazione messo in campo da donne e uomini del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco che fin da subito si sono attivati con un unico obiettivo, quello di trarre in salvo il maggior numero di vite umane. I ringraziamenti e gli abbracci ricevuti, sembrano aver riavvicinato un mondo politico negli ultimi anni distante anni luce dalle richieste del personale. Un primo stanziamento economico in favore del C.N.VV.F lo si è avuto pochi giorni fa al fine di garantire l’acquisto di nuovi mezzi ed attrezzature sempre più all’avanguardia.

Come Federazione attenta alle problematiche del Corpo, auspichiamo sia solo un primo passo verso una totale riqualificazione dell’intera struttura. Molte sono le cose da fare affinché si possa essere una vera “riqualificazione e valorizzazione” del Corpo Nazionale tutto, a partire dalle risorse messe a disposizione all´amministrazione da parte dello Stato, sempre poche e mal ripartite, l´organizzazione del personale che vede ancora in vigore normative (vedi D.lgs 139 e 217) non piú al passo con i tempi e con le numerose professionalitá, già in organico, non valorizzate a sufficienza durante le calamitá e nel servizio di soccorso quotidiano. Il giusto riconoscimento economico, che ricordiamo avere il contratto bloccato da diversi anni, è che a differenza degli altri corpi dello Stato, i Vigili del Fuoco necessitano del riconoscimento di uno specifico trattamento pensionistico, proprio perché NON possono essere equiparati ad altre forze di polizia, ma debbono avere una propria SPECIFICITÁ PROFESSIONALE!

Spesso si parla di carenza di personale, e anche qui occorre che venga fatto un´ulteriore sforzo affinché questa “inadeguatezza di organico” venga definitivamente colmata, e perché no, anche incrementata, aumentando di fatto l´organico teorico previsto, in virtú del fatto che vi è ancora una graduatoria di personale pronto ad essere assunto, dalla graduatoria del concorso pubblico 814 che conta ancora al proprio interno ben oltre 4000 ragazzi giovani, che vogliono vedere premiati i loro sforzi per aver portato a compimento un percorso concorsuale estremamente impegnativo. Vi è in itinere anche la riforma del sistema di volontariato all´interno dei Vigili del Fuoco (con il nuovo regolamento pronto ad essere emanato), ricordando che la componente permanente (i professionisti per intenderci), fin dalla nascita del Corpo Nazionale sono stati sempre affiancati dalla componente volontaria, una delle preziosissime risorse di questo Corpo, tanto prestigioso quanto fondamentale nella vita dei cittadini.

Come Federazione che si occupa di Vigili del Fuoco, non ci stancheremo mai rimarcare quanto puó essere DECISIVO l´intervento della politica affinché il funzionamento del servizio di soccorso tecnico urgente non debba mai avere gravi ripercussioni sulla popolazione.

Rubeis Lorenzo, Direttivo Nazionale FNC VVF