Convegno del 29 Maggio 2017 a Montecitorio promosso da "Europa Donna".
"A questo appuntamento a Montecitorio siamo arrivate da ogni parte d'Italia, per essere presenti al convegno su 'Il tempo è scaduto – Breast Unit in tutta Italia' e per ricordare che il tempo è tremendamente prezioso! Un appuntamento importante anche per chi non ha potuto raggiungerci perché in questo stesso momento sta facendo terapia o perché ha già preso il 'volo'.. In questa conferenza magica il sorriso di tutte noi pazienti ha colmato d'amore il mio cuore perché unitesipuò, insieme per le donne con le donne!" A parlare è Sara la nostra girasolina che già conoscete perché ci ha raccontato la sua avventura con i tre Kevin, come li chiama lei.
Il 29 maggio l'Associazione "Il Girasole" ha partecipato ad un convegno promosso da Europa Donna a Montecitorio, “Il tempo è scaduto – Breast Unit in tutta Italia”. Europa Donna è un'Associazione nata nel 1994 da un'idea del Prof. Umberto Veronesi ed oggi conta 47 sedi internazionali, la Presidente dell'Associazione, Rosanna D'Antona, ha voluto rivolgersi alle donne delle istituzioni, in primis alla Presidente della Camera On. Laura Boldrini, affinché per ogni 250.000 abitanti ci sia una Breast Unit, come già approvato in Italia nel 2014.
Questi centri di senologia multidisciplinari permettono alla donna di affrontare il tumore al seno con la sicurezza di essere seguita da un team di specialisti e di essere accompagnata nell'intero percorso della malattia. L'On. Laura Boldrini si è impegnata a far si che riemerga la Commissione che era stata istituita per la diffusione delle Breast Unit ed ha ribadito l'importanza della diagnosi precoce. Il convegno è stato concluso con l'intervento dell'On. Paola Binetti che ha sollevato un tema che ha colpito tutti al cuore: “il mistero della morte del tumore al seno resta, abbiamo bisogno di esplorare questo male, abbiamo bisogno di una ricerca che non rinunci a trovare le radici del male”..
Queste considerazioni hanno provocato un turbine di emozioni, triste realtà, perché di tumore al seno si muore, e speranza, perché c'è la speranza nella ricerca. Sara ci racconta che dopo tanti mesi di chemioterapia, dopo che aver visto quasi tutte le sue compagne di viaggio “volare via” è molto stanca, la realtà la riporta a guardare in faccia Kevin che è sempre in agguato e che potrebbe vincere da un momento all'altro, ma nello stesso tempo ha trovato molta forza sentendo la disponibilità e la solidarietà delle donne delle istituzioni, di Europa Donna e di tutte noi del Girasole.
Maria Luisa Piacentini
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