Roma La Giustiniana, street art con le grandi attrici italiane
Opere d’arte realizzate per scacciare grigiore e riqualificare spazi spesso degradati e abbrutiti dall’abbandono
Si chiama “Arte in stazione e città a colori” ed è il progetto promosso dal Nucleo Sicurezza Ambientale (N.S.A.) Roma Nord che ha visto, la stazione La Giustiniana della linea Fl3 Roma-Viterbo, con un aspetto totalmente nuovo e con i volti di grandi attrici come Anna Magnani, Virna Lisi, Monica Vitti e Claudia Cardinale.
I promotori spiegano: “L’opera, ha lo scopo di riqualificare le stazioni ferroviarie, metropolitane ed aree pubbliche della città di Roma, coinvolgendo alcuni tra i più conosciuti artisti della scena nazionale ed internazionale”. Il progetto ha l’obiettivo di riqualificare 120 fermate dei treni urbani ed extraurbani del Nodo di Roma. Presto potrebbe approdare nelle stazioni della metro.
Già noto questo progetto nel sottopassaggio alla Stazione di Settebagni dove lo street artist di fama internazionale noto come Jericho, maestro del ritratto e delle sue infinite possibilità espressive, ha interamente coperto le pareti con una serie di interventi.
Le opere infatti, sono destinate a colorare le fermate di mezza città, da Tor Marancia a Primavalle, passando per Quadraro e Labaro, senza dimenticare San Paolo e Tufello. Colori e passione non come soluzione, ma come punto di partenza per sensibilizzare gli abitanti e amministratori di zone periferiche, per riqualificare e combattere il degrado che attanaglia queste strutture, ogni giorno frequentate da migliaia di pendolari o spesso abbruttite dall’abbandono.
Promuovere l’identità delle stazioni ferroviarie e/o della metropolitana, affinché non siano solo un luogo funzionale e avulso dal contesto circostante, ma possano diventare un’occasione di partecipazione attiva e di coinvolgimento degli abitanti.
Partecipano al progetto anche le Scuole di Roma di ogni ordine e grado, al fine di aumentare la vivibilità di tali luoghi in un percorso di collaborazione tra istituzioni e cittadini: gli alunni, parte attiva nella realizzazione dei murales o di pitture su pannelli, contribuiscono a combattere il degrado, favorendo la costruzione di un senso civico.