La Guardia di Finanza sequestra il Salaria Sport Village
La struttura è di proprietà di Diego Anemone che è coinvolto in vari procedimenti originati dallo scandalo G8
Blitz a sorpresa della Guardia di Finanza che sequestra uno dei principali circoli sportivi della capitale, il Salaria Sport Village.
La struttura, di proprietà dell'imprenditore Diego Anemone, ha un valore di circa 200 milioni di euro e probabilmente è stata posta sotto sequestro nell'ambito dei procedimenti, riguardanti Anemone, originati dallo scandalo G8.
Il decreto di sequestro oggi eseguito dalle Fiamme Gialle di Roma interessa l'intero complesso sportivo e riguarda anche le n. 9 società costituite dalla famiglia Anemone per la sua gestione ed i relativi patrimoni aziendali, nei quali sono altresì compresi 3 autoveicoli e svariati rapporti bancari, per un valore complessivo stimato in circa 200 milioni di euro.
CONFERENZA STAMPA Molti aspetti verranno comunque chiariti alle 11.15, quando è in programma una conferenza stampa in Procura a Roma, con il procuratore capo Giuseppe Pignatone.
Nel frattempo, arriva la rassicurazione del Salaria Sport Village: "Abbiamo preso atto del sequestro notificato oggi dalla Guardia di Finanza. Si tratta, nella sostanza, di una duplicazione dei sequestri già in atto. Non sono stati apposti sigilli. Quindi l'attività del Salaria Village non ha subito interruzioni e proseguirà regolarmente"- dichiara Stefano Morandi, amministratore unico del Salaria Sport