La Lazio espugna San Ciro e batte i rossoneri 2-1 a Milano
La Lazio con questa vittoria importante raggiunge al quarto posto l’Atalanta e la sorpresa Cagliari
Attesa e curiosità a San Siro per un match in cui si affrontano due squadre reduci da una vittoria nel turno infrasettimanale ma dallo stato d’animo diametralmente opposto; la Lazio viene da due vittorie consecutive e viaggia spedita nelle zone alte della classifica mentre il Milan, nonostante la vittoria sulla Spal giovedì ha bisogno di una vittoria che risollevi il morale e una classifica al momento deludente. Poche sorprese nell’undici biancoceleste con Correa che torna titolare alle spalle di Immobile così come Leiva che riprende il suo posto in regia nel classico centrocampo a cinque; in difesa vicino ai confermati Acerbi e Radu spazio a Bastos con Patric che si accomoda in panchina.
Subito un calcio d’angolo per i rossoneri al 3’minuto ma nulla di fatto, risponde un minuto dopo la Lazio con una bella ripartenza di Lulic che porta palla fino al limite dell’area e allarga per Immobile che controlla e calcia di destro verso il secondo palo, risponde Donnarumma. Al 6’minuto ancora un angolo per il Milan, dopo che Strakosha ha sbagliato in impostazione, favorendo l’inserimento in area di Piatek, conclusione del polacco schermata da Acerbi. Bel ritmo delle due squadre che si affrontano a viso aperto in questa prima fase della partita, calcio di punizione al 14’per il Milan guadagnato da Piatek al termine di un interessante azione in velocità. Calcia Calhanoglu sul palo del portiere ma la palla termina al lato, dopo un minuto azione personale di Krunic che dopo una serie di finte prova la conclusione dal limite dell’area, sfera deviata in corner dalla difesa biancoceleste.
Buon momento del Milan che con un pressing organizzato recupera diversi palloni già nella metà campo avversaria, in una di queste Castillejo controlla al limite dell’area e premia la sovrapposizione di Paquetà, conclusione debole bloccata da Strakosha. Risponde però la squadra di Inzaghi che colpisce la traversa al 21’minuto, Luis Alberto imbuca in area per Immobile che conclude a giro di prima intenzione sul secondo palo, la traversa nega la gioia del gol al capocannoniere campano. Ma è il preludio al vantaggio biancoceleste al 25’con Lazzari che crossa dal fondo per Immobile che anticipa Duarte a centro area e con un preciso colpo di testa batte Donnarumma. Dura però solo tre minuti il vantaggio biancoceleste, al 28’arriva il pareggio del Milan con un autorete di Bastos, cross morbido di Hernandez per Piatek che cerca l’intervento acrobatico, palla che sbatte sul petto dell’angolano e si deposita alle spalle di Strakosha.
Problema muscolare per Castillejo che viene sostituito da Rebic al 36’minuto, subito dopo una bella giocata di Immobile che attira su di se la difesa e imbuca per Correa, conclusione del “Tucu” ma si oppone Donnarumma, ma il gioco era fermo per il fuorigioco dell’attaccante laziale. Risponde il Milan direttamente da calcio d’angolo con Calhanoglu indirizzato direttamente in porta, Strakosha salva sulla riga, arriva anche il primo cartellino giallo della partita indirizzato a Milinkovic, autore di un intervento falloso ai danni di Hernandez, ci sarà solo un minuto di recupero in questo primo tempo, dove non succede nulla e le squadre vanno negli spogliatoi con il risultato di 1-1.
Nessun cambio durante l’intervallo per i due allenatori con Pioli già costretto ad una sostituzione nel corso della prima frazione per l’infortunio di Castillejo, prova a far girare palla il Milan nei primi minuti della ripresa portando alla conclusione Hernandez, la conclusione del terzino finisce abbondantemente sopra la traversa.
Al 49’arriva anche il primo cartellino giallo per i rossoneri con Duarte autore di un fallo su Luis Alberto, passano tre minuti e Pioli effettua il secondo cambio inserendo Leao al posto del brasiliano Paquetà, un cambio offensivo a formare un tridente con lo spostamento di Calhanoglu nei tre di centrocampo. Altro cartellino giallo ai danni del Milan con Krunic, che allarga troppo il gomito colpendo Milinkovic, doppio cambio per Inzaghi che manda in campo Caicedo al posto di Immobile e Parolo al posto di Milinkovic.
Nemmeno tre minuti dal suo ingresso e Parolo rimedia il cartellino giallo per un fallo tattico su Hernandez, stessa sanzione anche per Radu un minuto dopo per intervento falloso ai danni di Calhanoglu, stessa sorte anche per Leiva al 70’che stende Leao e interrompere una ripartenza rossonera. Ritmi decisamente più bassi in questa fase della partita con le squadre che sembrano accusare un po’ di stanchezza, tanti errori prima il Milan a sciupare una buona ripartenza, poi è Caicedo a non controllare la sfera e permette il recupero dei rossoneri.
Al 75’ Lazzari per Luis Alberto che entra in area e da posizione defilata conclude sul primo palo, si oppone di piede Donnarumma, intanto problemi per Rebic, assistito dallo staff medico rossonero, stessa sorte anche al 77’ per Caicedo con un problema alla spalla e costretto ad uscire, tante pause in questa fase della partita, Cataldi prende il posto del “Panterone”.
Passano sei minuti e Lazio di nuovo in vantaggio, Luis Alberto imbuca per Correa che entra in area dalla destra e solo davanti a Donnarumma lo batte con una conclusione potente e precisa. Ultimo cambio per il Milan che manda in campo Bonaventura al posto di Krunic, in un minuto arrivano altri due cartellini gialli, uno per parte prima ai danni di Bennacer, per un intervento falloso su Correa, e l’altro per Cataldi per perdita di tempo.
Milan che attacca senza troppa convinzione, con un doppio cross di Buonaventura all’89’, ci saranno cinque minuti di recupero, con i rossoneri che fanno giro palla ma non guadagnano metri, al 93’scontro in area tra Bastos e Piatek, lascia correre l’arbitro Calvarese.
Guadagna un prezioso calcio di punizione Bastos, all’ultimo minuto di partita, che consente alla Lazio di vincere la partita, con l’arbitro che manda le squadre negli spogliatoi. Vincono i biancocelesti al termine di una partita intensa e godibile, la qualità della Lazio nel finale prende il sopravvento nel finale e si concretizza con il gol di Correa che rompe l’equilibrio e decide il match.
La Lazio con questa vittoria importante raggiunge al quarto posto l’Atalanta e la sorpresa Cagliari, mentre il Milan viene agganciato dall’Udinese all’undicesimo posto. Nel prossimo turno i rossoneri saranno impegnato in trasferta contro la Juventus, mentre la Lazio ospiterà il Lecce allo Stadio Olimpico.