La Lazio torna a vincere in Europa. Midtjylland battuto 2-1
La Lazio, dopo tre partite, torna a vincere in Europa League per 2-1, grazie a una buona prestazione
La Lazio, dopo tre partite, torna a vincere in Europa League. Buona prestazione da parte dei ragazzi di Sarri che, nonostante lo svantaggio, hanno la forza di rimontare e portare a casa tre punti fondamentali per il passaggio del turno. Le reti biancocelesti portano la firma di Milinkovic e Pedro mentre, per gli ospiti, la rete del momentaneo vantaggio è stata realizzata da Isaksen.
La partita: Lazio – Midtjylland
La gara si apre con i danesi subito in vantaggio con Isaksen che, da pochi passi, calcia con forza battendo un incolpevole Provedel. Al 20° arriva la prima conclusione della Lazio con Toma Basic, ma la conclusione termina di poco fuori. Al minuto 34 ci prova Felipe Anderson, ma la sua conclusione trova una grande risposta di Lossl. La Lazio cresce e al 36° minuto trova il pareggio grazie a Milinkovic Savic, che calcia dal limite dell’area di rigore non lasciando scampo al portiere danese. Pochi minuti più tardi i biancocelesti vanno vicino al sorpasso, ma la conclusione di Basci viene miracolosamente salvata sulla linea da un difensore. Allo scadere ci prova ancora il 21 biancoceleste, ma Lossl è bravo a mettere in calcio d’angolo. Termina 1-1 la prima frazione di gioco.
La ripresa si apre con la prima occasione per gli ospiti, che colpiscono una traversa con Dreyer. Al 51° ci prova Zaccagni, ma anche in questo caso il pallone colpisce la traversa. Al minuto 57 è ancora Zaccagni a rendersi pericoloso, con la conclusione che viene parata da Lossl. Un minuto più tardi, però, i biancocelesti trovano il vantaggio con Pedro che, servito bene da Felipe Anderson, da pochi passi non può fallire. Al 65° ci prova Felipe Anderson, con la conclusione che viene ancora una volta respinta dal portiere ospite. Al minuto 80 la Lazio cala il tris ancora con Pedro ma, dopo un consulto con il var, il direttore di gara annulla per fuorigioco. All’84° arriva il pareggio dei danesi con Kaba ma, anche in questo caso, viene annullato per fuorigioco. Termina 2-1 per i biancocelesti la penultima gara della fase a giorni di Europa League.
Appunti di partita
Pedro
Entra in campo e fa la differenza. Segna due reti (una annullata) e incanta con il pallone tra i piedi. La sua esperienza si vede tutta e la mette al servizio della squadra. Non si ferma mai sia in fase offensiva che in quella difensiva. Giocatore straordinario, nonostante l’età che avanza.
Romero
Ci mette tutta la grinta possibile. Corre come un treno sulla sua corsia e si mette in mostra con giocate di grande fattura. Prova a cercare più volte la via della rete, senza successo. Il futuro per questo ragazzo sembra sempre più roseo.
Le pagelle della partita
Provedel 6
Non è mai stato chiamato in causa, e sul gol non ha colpe.
Hysaj 6,5
Buona prestazione da parte del 23, sempre molto attento in fase difensiva e molto propositivo in quella offensiva.
Gila 6
Prova sufficiente per lo spagnolo, nonostante l’errore iniziale che ha portato i danesi in vantaggio. Non si lascia condizionare dall’episodio e disputa una buona gara.
Romagnoli 6
Anche per il 13 biancoceleste è una buona prova, sempre molto attento e ordinato. Non concede praticamente nulla agli avversari.
Marusic 6,5
Buona partita anche per il montenegrino, molto propositivo in zona offensiva e sempre attento in quella difensiva.
Marcos Antonio 6
Sarri gli concede una possibilità dal 1° minuto e lui lo ripaga con una buona prestazione. Molto bene nell’impostazione e bravo ad aiutare nel momento del bisogno.
Basic 6
Prova al limite della sufficienza. Come detto svariate volte, ci si aspetta molto di più da lui.
Milinkovic Savic 7
Grandissima prova da parte del sergente, autore del gol del pareggio e di giocate d’alta scuola. Sarri non può farne a meno.
Zaccagni 6,5
Fa una grande partita, specialmente nella ripresa. Va alla conclusione più volte centrando anche una traversa.
Cancellieri 5,5
L’unico al di sotto della sufficienza. Ci si aspetta decisamente di più da lui.
Felipe Anderson 6
Buona prova anche quella del brasiliano, anche se a volte è apparso un pò stanco.
Cataldi (55′) 6
Entra molto bene in partita mettendo ordine in mezzo al campo. Sta crescendo sempre di più sotto la guida di Maurizio Sarri.
Pedro (55′) 7
Come detto, entra e fa la differenza. Gol e giocate da campione vero, sempre pronto ad aiutare la fase difensiva.
Vecino (55′) 6
Entra bene in gara occupando bene il campo. Un pò di stanchezza si è vista, ma dopo la dispendiosa gara di Bergamo era prevedibile.
Romero (73′) 6,5
Entra e fa vedere tutte le sue qualità. Grinta a non finire e autore di qualche giocata da potenziale crack. Futuro che si prospetta sempre più roseo.
Casale (82′) S.V
Gioca troppo poco per essere giudicato.
*Foto dalla pagina ufficiale SS Lazio