La Lazio vince a Sassuolo con la magia di Luis Alberto e l’unghiata di Caceido
Ritmi altissimi, con le due squadre che ad inizio partita si affrontano a viso aperto
Si torna a giocare dopo la pausa della nazionale, al Mapei Stadium, trasferta non facile per la Lazio in casa del Sassuolo. Inzaghi perde Radu nel prepartita per problemi intestinali, al suo posto Luiz Felipe che farà reparto con Patric e Acerbi, centrocampo titolare, in attacco Correa ad affiancare Immobile. Parte forte la Lazio, Lazzari trova il fondo e crossa al centro, Peluso mette in angolo, dall'angolo battuto da Luis Alberto, palla che taglia tutta l'area piccola senza che nessun compagno trovi la deviazione. Al 6’ Immobile con una conclusione di potenza dal limite dell'area impegna Consigli che blocca in due tempi, ancora Lazio pericolosa all'8' con Correa pescato in area da Immobile, conclusione potente che Consigli mette in angolo.
Ritmi altissimi, con le due squadre che ad inizio partita si affrontano a viso aperto; al 14’Luis Alberto, triangola con Correa, conclusione dello spagnolo che Consigli riesce a respingere. Non passa nemmeno un minuto e Lazio è ancora pericolosa con Milinkovic, Lazzari mette al centro per il serbo che calcia a botta sicura, pallone che colpisce in pieno Immobile, arriva anche il primo cartellino giallo della partita ai danni di Peluso, per aver trattenuto Lazzari.
Ci prova al 22’ anche il Sassuolo, con Caputo che riceve bene in area e prova il pallone per Boga, Luiz Felipe allontana, passano due minuti ed arriva anche il primo cartellino giallo per la squadra biancoceleste ai danni di Lulic, per un intervento in ritardo su Toljan che si era sganciato sulla destra. Al 29’guadagna un angolo il Sassuolo con Djuricjc che cerca di uscire dalla pressione della Lazio, al 32’ancora Sassuolo con Caputo, destro secco della punta, deviazione di Luiz Felipe che manda ancora in angolo, dalla bandierina nulla di fatto.
Passano due minuti e Lazio va in vantaggio con Immobile. Correa pesca la punta in area, conclusione improvvisa che passa il corpo di un Consigli non sicurissimo. Reazione immediata del Sassuolo, con Toljan che entra in area e crossa basso per Duncan, sempre ben posizionato Leiva che allontana, passa un minuto e ancora nero verdi pericolosi con Duncan, Caputo tocca per Locatelli che scarica per l'ex Inter: tiro a giro che sfiora la traversa.
Al 42’ contropiede biancoceleste, Correa porta il pallone in avanti, serve Luis Alberto: lo spagnolo perde l’attimo per il tiro, al 43’altra ripartenza della Lazio, ma Lulic serve male Correa. Al 44’ altro cartellino giallo rimediato dalla squadra di Inzaghi, ammonito Luiz Felipe, il brasiliano travolge Toljan che si era sganciato sulla destra, passa un minuto e occasione per il Sassuolo con Peluso, che ha il pallone a pochi metri dalla porta, Patric in scivolata devia in angolo. Dal calcio d'angolo arriva il pareggio del Sassuolo con Caputo, torre di Peluso sul secondo palo, per la punta che, da pochi passi, devia in porta. Un minuto di recupero e squadre negli spogliatoi, con la Lazio che non concretizza dopo il vantaggio e che subisce il pareggio con il solito calcio da fermo.
Subito un buon inizio di secondo tempo per il Sassuolo che al 48’ con un tiro a giro di Boga che termina di poco al lato, dopo due minuti Inzaghi, sostituisce i due ammoniti nel primo tempo, Lulic e Luiz Felipe con Lukaku e Bastos. Al 58’ ancora Sassuolo con Djuricic, Locatelli si libera di Bastos, entra in area e serve il fantasista, conclusione potente che colpisce in pieno Acerbi, buon momento per la squadra di De Zerbi che dopo un minuto è pericolosa con una conclusione di Locatelli, bloccata da Strakosha.
Al 63’ risponde la Lazio con Immobile, Correa serve la punta in area, conclusione di potenza che sfiora il palo solo per la deviazione di Marlon.
Al 69’arriva anche la prima sostituzione per il Sassuolo, esce Djuricic ed entra Kiriakopulos, dopo un minuto angolo per la Lazio con Luis Alberto, Consigli non trattiene il pallone, ma viene fischiato il fallo in attacco di Leiva che spinge il portiere.
Partita sempre apertissima, con il Sassuolo che spinge e la Lazio che prova a colpire con la sua velocità, al 75’ secondo cambio di De Zerbi che sostituisce Locatelli con Bourabia. Lazio pericolosa al 76’ con Luis Alberto, lo spagnolo si libera il destro e calcia di potenza, palla di poco alta sopra la traversa, ancora Lazio dopo due minuti con un azione tutta di prima, cross di Leiva che Peluso mette in angolo, dal corner colpo di testa del brasiliano ex Liverpool, palla sopra la traversa.
Ultimo cambio per Inzaghi che al 79’,manda in campo Caicedo per Correa, dopo un minuto altro cartellino giallo ai danni della Lazio con Bastos, il difensore si libera di Boga con una manata. Al 81’ si rivede il Sassuolo con una bellissima giocata di Toljan, il terzino che prima salta Lukaku, poi entra in area: ritorna il belga che devia la conclusione in angolo. La squadra di De Zerbi in questo finale sembra non averne più e prova con il possesso palla ad addormentare la partita. Al 87’ Caicedo trova Immobile in area che riesce a calciare senza dar forza al pallone, blocca Consigli. Un minuto dopo ultimo cambio per il Sassuolo con Boga che lascia il campo per Raspadori. Al 90’ contatto in area tra Caicedo e Marlon, Chiffi è molto vicino e dice che si può continuare, saranno tre i minuti di recupero e al primo arriva il nuovo vantaggio della Lazio con Caicedo, che duetta con Luis Alberto ed è bravissimo a difendere il pallone spalle alla porta, a girarsi eludendo la marcatura di Magnanelli e Romagna e col destro a battere Consigli, rete pesantissima del “Panterone".
Sassuolo colpito nel recupero prova una sterile reazione, ma non c è più tempo, Chiffi manda le squadre negli spogliatoi con la quinta vittoria consecutiva della Lazio, conquistata nel finale grazie ad un invenzione del "Mago" Luis Alberto e alla grande conclusione del "Panterone" Caicedo.
*Foto presa dalla pagina Facebook della SS Lazio