La Nazionale Calcio Amputati al campo sportivo di Guidonia
La Elite Sport Italia affianca la Nazionale offrendo le sue risorse umane
La Elite Sport italia si è affiancata alla Nazionale Italiana Calcio Amputati nei primi mesi di quest'anno. Da il supporto completo come può, offrendo le sue risorse umane. Non si è interferito con ruoli o persone dello staff della Nazionale e al contrario ha cercato di far disporre loro del complementare a ciò che avevano. Per ciò che concerne la letteratura in merito a test o protocolli per disabili si trova ben poco. La ESI Lab ha iniziato, quindi, con il creare protocolli al fine di migliorare le condizioni dell'atleta disabile. Si è già avuto modo di svolgere qualche protocollo di lavoro con gli atleti della nazionale che risiedono nel Lazio. Con i ragazzi si esegue un lavoro sartoriale al fine di dar loro il supporto migliore.
La Nazionale Italiana Calcio Amputati nasce per iniziativa di Francesco Messori, un ragazzo nato senza una gamba, ma con una forte passione per il calcio. Nel 2011 il CSI – Centro Sportivo Italiano – concede a Francesco di giocare in un campionato CSI di normodotati. Utilizzando Facebook, Francesco recluta una squadra di persone amputate provenienti da tutto il territorio italiano. Nel 2012 la squadra si costituisce sotto l’egida della Presidenza Nazionale del Centro Sportivo Italiano. Oggi la Nazionale è ufficialmente parte della WAFF – World Amputee Football Federation. "La competenza della mia equipe è ampia e ha ancora molti aspetti lavorativi da attivare – spiega Fabio Berellini della Elite Sport Italia- , parallelamente a questo, è mia intenzione prendere occasione da questi incontri per portare l'attenzione della gente su questi ragazzi. Far incontrare loro il sorriso di questi ragazzi e anche, perchè no, sentire come ragionano né piu né meno che come persone della loro età….. Soprattutto non si vorrebbe far indossare nessuna casacca a questa iniziativa per non far strumentalizzare nessuno e a nessun titolo", conclude.